OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
PORTO TOLLE - Brutto risveglio per la comunità di Porto Tolle che ieri mattina è stata travolta dalla notizia della scomparsa di Andrea Boso, 41 anni. Per gli abitanti dell'estremo Delta è stata una vera doccia fredda la voce che ha iniziato a spandersi per il paese fin dalle prime ore del mattino, ossia che il quarantenne fosse venuto a mancare dopo alcune settimane di ricovero a causa di un malore che l’aveva colpito la vigilia dell’Epifania. Noto tra gli amici solo come Boso il quarantunenne lascia la mamma Loredana ed il papà Renzo, molto noti in tutto l’estremo Delta per il costante impegno nel mondo del volontariato (la madre è la segretaria di Luce sul mare, il papà oltre ad essere un volontario autista della stessa associazione, è stato tra i dirigenti del Delta Porto Tolle e tra i fondatori del Tennis club deltino), e una sorella, Emanuela.
Il gestore della ferramenta
Andrea Boso gestiva "Il Magazzino", un ferramenta all’ingrosso, lungo la centralissima via Matteotti di Ca’ Tiepolo. Aveva rilevato l’azienda insieme ad un socio alcuni anni fa quando la zia, sorella della mamma Loredana, era andata in pensione.
La passione per il calcio
Un’altra grande passione del portotollese era pure il calcio, tanto che non aveva mai fatto mancare il proprio supporto al Delta Porto Tolle e proprio gli ultras sono stati tra i primi a dare risonanza alla sua scomparsa postando sulla propria pagina ufficiale la foto di un concerto tenuto per la squadra. “Non ci sono parole che possano riempire il vuoto e attenuare il dolore – hanno scritto dal Delta -. Un abbraccio a Renzo e a tutta la famiglia. Andrea continuerà a vivere nei nostri cuori”. A ricordarlo è anche Franco Marangon, presidente di Luce sul mare di cui i genitori del quarantenne erano fondatori e soci attivi: “È da quando abbiamo saputo la notizia del suo malore il 5 gennaio scorso che eravamo angosciati. È stata davvero una batosta per tutti, speravamo che ce l’avrebbe fatta, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare, non possiamo che essere vicini ai suoi famigliari per una morte tanto improvvisa quanto inaspettata e per la quale si fatica a trovare un senso”. Boso era stato colpito da un malore con una conseguente crisi respiratoria per il quale era stato trasportato d’urgenza alla Casa di cura di Porto Viro dove purtroppo è andato in arresto cardiaco. Una volta rianimato era stato ricoverato in terapia intensiva dove ha lottato fino a ieri quando il suo cuore purtroppo ha smesso di battere definitivamente. Immediato il cordoglio espresso anche dal sindaco Roberto Pizzoli che ha espresso parole di sostegno: “Per l’ennesima volta una notizia che mai vorremmo proferire, con grande dolore, ci stringiamo attorno alla famiglia Boso, a Renzo, Loredana e Emanuela per la prematura scomparsa di Andrea”.
L'ultimo saluto sarà giovedì pomeriggio: la salma partirà da Porto Viro alle 14.30 per arrivare alle 15 nella chiesa di Ca' Tiepolo dove saranno celebrate le esequie, dopo di che il feretro proseguirà per il crematorio di Copparo. Proprio in virtù del forte legame con l'associazione che gestisce il centro diurno disabili Un ponte per la famiglia ha chiesto di devolvere offerte a Luce sul mare invece di fiori. - Anna Nani
Leggi l'articolo completo suIl Gazzettino