Malore al rientro della battuta di pesca notturna: soccorso in mare

La motovedetta Cp551
MARANO e LIGNANO (Gorizia) - È scattata questa mattina, alle 8, l’operazione di soccorso della Guardia costiera a bordo di un peschereccio della flotta di Marano...

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MARANO e LIGNANO (Gorizia) - È scattata questa mattina, alle 8, l’operazione di soccorso della Guardia costiera a bordo di un peschereccio della flotta di Marano Lagunare che era in navigazione nel tratto di mare tra Lignano e l’area di punta Sant’Andrea, nella zona esterna della Laguna di Grado. Un pescatore, infatti, si era sentito male ed era svenuto.


Il peschereccio, di ritorno da una battuta di pesca notturna, ha lanciato l’allarme via radio allertando la Capitaneria di porto di Monfalcone e comunicando che un membro dell’equipaggio era a bordo privo di coscienza. La Guardia costiera del Porto di Monfalcone ha immediatamente dirottato sul posto la motovedetta Cp551 del dipendente Comando di Porto Nogaro, già fuori per altra attività; è stato attivato nel contempo il battello pneumatico GcB16 dal porto di Lignano.

Nell'arco di pochi minuti il peschereccio è stato raggiunto dai mezzi della Guardia costiera e il marittimo è stato trasbordato a bordo della vedetta Cp551 che, giunta in porto a Lignano, col supporto del personale dell’Ufficio locale marittimo, ha affidato la persona soccorsa alle cure dell'equipe medica di una ambulanza. Il soccorso è di questa mattina, mercoledì 18 luglio.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino