MONTEGROTTO (PADOVA) - Un grave lutto ha colpito l'Ulss 6 Euganea. Martedì è venuta a mancare la dottoressa Francesca Verlato. Aveva 53 anni e da più di due lottava contro un male che alla fine l'ha purtroppo portata alla morte. La dottoressa Verlato, originaria del Vicentino, era una specialista in terapia antalgica e lavorava presso l'Ospedale dei Colli di Padova. Risiedeva a Montegrotto dal 2010. Professionista stimata per la sua competenza e la sua disponibilità nei confronti dei pazienti, era anche impegnata in attività di carattere solidaristico. Faceva infatti parte da anni, in una posizione di rilievo, dell'associazione "Mosaici di Vita" di Musile di Piave, nel Veneziano.

«Il nostro è un sodalizio che si è costituito nel 2015 - racconta il segretario Fabrizio Callegher, fra i primi a essere raggiunto dalla notizia della scomparsa della dottoressa Verlato - Si tratta di una comunità di accoglienza per tutti quelli che si trovano in situazioni di profondo disagio: giovani e adulti che vogliono dare un senso alla propria vita oppure che stanno vivendo un momento di crisi, coppie e famiglie in difficoltà, padri o madri separate, persone che hanno perso il lavoro o la casa, chi sta elaborando un lutto e anziani e persone sole. Francesca prosegue il segretario di "Mosaici di Vita" provava una naturale vicinanza verso tutti loro ed era una delle nostre aderenti più attive e coinvolte nei nostri progetti. Una persona che si spendeva per il prossimo». La dottoressa Verlato non si limitava a supportare l'associazione ma aveva anche organizzato dei corsi specifici. Lascia il marito Marco Cardin, sposato nel 2019, la madre, il padre e i fratelli. Il rito funebre sarà officiato domani alle 10,30 nella chiesa Santa Madre di Dio dell'Oic della Mandria. La famiglia, secondo le sue ultime volontà, non chiede fiori ma donazioni a "Mosaici di Vita".