Estorsioni per favorire i Casalesi: sette persone arrestate dalla Dia

Estorsioni per favorire i Casalesi: sette persone arrestate dalla Dia
La Dia di Trieste, con l'ausilio della Dia di Napoli, di Milano, di Padova e di Bologna, nonché della Guardia di Finanza del capoluogo giuliano, sta eseguendo 7...

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La Dia di Trieste, con l'ausilio della Dia di Napoli, di Milano, di Padova e di Bologna, nonché della Guardia di Finanza del capoluogo giuliano, sta eseguendo 7 ordinanze di custodia cautelare in carcere, disposte dal GIP del Tribunale di Trieste, nei confronti di soggetti accusati di estorsione aggravata dal metodo mafioso, per avere costretto professionisti e imprenditori italiani e stranieri, attraverso minacce e intimidazioni, a rinunciare a ingenti crediti, per favorire gli interessi del clan camorristico dei Casalesi. Segondo quanto appreso da fonti investigative, l'indagine ha preso il via da quella riguardante il broker portogruarese Fabio Gaiatto.


Sono in corso, altresì, numerose perquisizioni domiciliari a Napoli, Milano, Modena, Padova, Treviso, Udine, Portogruaro (Venezia) e Trieste. L'attività operativa vede l'impiego di oltre 100 unità, nonché l'utilizzo di sofisticati strumenti di ricerca e localizzazione.

«L'odierna operazione contro il clan dei Casalesi che hanno messo in campo estorsioni contro imprese e professionisti a Trieste dimostra quanto sia forte ancora il clan casertano e dall'altra parte quanto sia profonda la penetrazione al nord. L'operazione condotta dalla Procura di Trieste è però assolutamente incoraggiante perché ogni giorno vengono eseguiti arresti e smantellati clan, in tutta Italia. L'attenzione è altissima e non c'è nessuna zona franca in questo Paese per le mafie. Doveroso il plauso alla magistratura e alle forze dell'ordine che devono sentire vicino tutta la politica in questa battaglia quotidiana per la legalità». Lo affermano Nicola Morra presidente della commissione Antimafia e Stefano Patuanelli presidente del gruppo M5s Senato.


IL SINDACO - «Ci sono queste infiltrazioni, però a Trieste per fortuna ci sono anche le forze dell'ordine efficienti» ha detto il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza  «Grazie alle forze dell'ordine  e al Procuratore   Carlo Mastelloni, a cui daremo il sigillo della città perché sta facendo un bel lavoro»




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Il Gazzettino