Lutto a Silea, è morto a 77 anni l’imprenditore Pasqualino Vendrame

Pasqualino Vendrame
SILEA - Sono giorni di lutto quelli che la comunità di Silea sta vivendo. Nella giornata di venerdì, intorno alle ore 9.30, è  venuto a mancare il noto...

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SILEA - Sono giorni di lutto quelli che la comunità di Silea sta vivendo. Nella giornata di venerdì, intorno alle ore 9.30, è  venuto a mancare il noto imprenditore Pasqualino Vendrame, titolare della “Vendrame Pasqualino & C. S.r.l.” di via Alzaia, società specializzata dal 1977 in movimentazione terra, scavi, palancolati e demolizioni e fondata insieme ai fratelli Giovanni e Raffaele (prematuramente scomparso nel 1980 a seguito di un grave incidente stradale). A portarlo via alla vita alcune complicanze di salute di cui soffriva da tempo e che lo avevano costretto ad un ricovero presso l’ospedale Ca’ Foncello di Treviso da cui era rincasato, solo per pochi giorni, appena dopo Pasqua. Giusto in tempo per salutare i parenti e fare poi ritorno nella sua camera di ospedale in attesa di passare a miglior vita.

«Nostro padre era una persona all’apparenza forse un po’ burbero, ma aveva davvero un cuore d’oro. Basti pensare che il terreno su cui andava in scena la tradizionale Festa Dea Sardea era suo e non c’era anno in cui non lo concedesse, senza alcuna remora, agli organizzatori – ricordano i figli Emanuele e Nicola, oggi eredi dell’impresa di famiglia – Sempre disponibile con il prossimo, era un uomo sincero, onesto, corretto e molto paziente, tanto che in caso di problemi era solito ripetere questa frase: “State calmi che si risolve tutto”. Ci mancherò molto». Pasqualino era poi un grande amante dei vecchi trattori così come degli attrezzi agricoli di un tempo di cui era un piccolo collezionista in quanto gli ricordavano la sua infanzia nei campi. Una passione nata fin da giovane vedendo il nonno fabbro Francesco lavorare nella sua officina nel riparare i mezzi agricoli altrui e mai persa nonostante in passato avesse subito un grave incidente sul lavoro cadendo da una mototrebbia, procurandosi una importante lesione spinale. Parrocchiano devoto, in giovane età aveva contribuito alla riparazione della statua di San Michele Arcangelo posta sul campanile della chiesa di Silea.

Pasqualino lascia nel dolore la moglie Angela, i figli Emanuele con Manuela, Nicola con Cristina, i nipoti Francesca, Maksim, Denis e Davide, la sorella Lorenzina, i cognati e le cognate. Le esequie si terranno mercoledì partendo dalla Casa Funeraria Trevisin Roncade alle ore 10.15 per raggiungere la Chiesa Parrocchiale di Silea alle ore 10.30. Dopo la celebrazione il corteo proseguirà per il locale cimitero. Domani, invece, alle ore 19.30 verrà recitato il Santo Rosario in Chiesa. Sarà inoltre possibile salutare Pasqualino presso la Casa Funeraria domani dalle 8.30 alle 18.30 e mercoledì dalle 8.30 fino al momento della partenza del corteo. Per l’occasione la famiglia non chiede fiori, ma eventuali offerte saranno devolute a favore delle Opere Parrocchiali di Silea.

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Il Gazzettino