PORTO TOLLE (ROVIGO) - Muore mentre pesca nella Sacca di Scardovari, se ne è andato così, all'improvviso, il 57enne Luigi Mancin. L'uomo lascia moglie e due figli. Trattandosi di una morte per cause naturali, non sono stati disposti ulteriori accertamenti e la salma è stata subito lasciata nella disponibilità dei familiari. E oggi, alle 15, nella chiesa parrocchiale del Santissimo Redentore di Scardovari sarà celebrato il funerale.

Luigi era socio della Cooperativa pescatori Delta Padano alla quale lunedì toccava la mattinata di pesca. E lui, mentre era nella Sacca di Scardovari, verso Santa Giulia, è stato colto da un arresto cardiaco. Purtroppo vani sono risultati tutti i tentativi di soccorso. Gli altri pescatori si sono accorti del suo malore e si sono subito attivati, recuperandolo e trasportandolo in una cavana. Nel frattempo è partita la chiamata al 118 ed il Suem ha immediatamente allertato anche l'elisoccorso. Ma il cuore di Mancin aveva ormai smesso di battere per sempre.

Un lutto che ha scosso profondamente la comunità di Scardovari, il mondo della pesca e l'intera Porto Tolle. Luigi Mancin lascia la moglie Lorena, il figlio Nicolas, che lavora come cuoco al ristorante dai Valligiani, che si trova a Ca' Venier, e la figlia Sofia, alla quale ha immediatamente manifestato la propria vicinanza la sua scuola di danza, Dimensione Danza, sempre di Ca' Vener, con un messaggio social: «Ci stringiamo tutti nel lutto della famiglia della nostra Sofia per la perdita del papà Luigi».