Zaia: Veneto e Venezia candidati a sede dell'Autorità europea per l'antiriciclaggio

Zaia: Veneto e Venezia candidati a sede dell'Autorità europea per l'antiriciclaggio
VENEZIA - «L'ho espresso in tempi non sospetti, lanciando questa proposta che unisce l'intero Veneto attorno a questo progetto: Venezia è la città...

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VENEZIA - «L'ho espresso in tempi non sospetti, lanciando questa proposta che unisce l'intero Veneto attorno a questo progetto: Venezia è la città ideale per ospitare l'Autorità europea per l'antiriciclaggio». Lo dice il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, nella lettera inviata al sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro e al presidente della Fondazione Venezia capitale mondiale della sostenibilità, Renato Brunetta, con riferimento al dossier di candidatura trasmesso lo scorso settembre all'allora presidente del Consiglio, Mario Draghi. «Ora siamo tutti con il Comune ed il sindaco Brugnaro - aggiunge Zaia -, i quali hanno il delicato compito di portare avanti la candidatura e raggiungere quest'obiettivo davvero importante, con il sostegno anche della Fondazione. Si tratta di una proposta concreta, attuabile, che ho voluto costruire con grande attenzione e sulla quale sono state investite importanti energie, consapevoli dell'importanza di questo dossier».

Zaia, con una lettera formale inviata al governo il 22 settembre, aveva candidato il Veneto, con la città di Venezia, a ospitare la sede della nuova autorità europea per la lotta al riciclaggio di denaro e il contrasto al finanziamento al terrorismo. Un iter che passa ora nelle mani del Comune di Venezia il quale, assieme alle altre due città italiane che si sono proposte, dovrà dialogare con le strutture del governo, secondo l'iter già avviato a livello regionale. L'esecutivo avrà il compito di identificare la candidatura italiana più efficace e trasmettere la proposta a Bruxelles; sarà messa a confronto con le altre città europee che ambiscono a ospitare l'authority. «Venezia si pone in continuità con la prestigiosa destinazione di una città che, con il suo elemento storico-culturale e sociale, appare essere la sede più consona in relazione al valore e autorevolezza dell'istituenda autorità - conclude Zaia -. Ritengo sia la destinazione perfetta per ospitare quest'istituzione europea, in un contesto che è a tutti gli effetti un crocevia di scambi internazionali, con numerose iniziative volte a diffondere la cultura della legalità, sostenere la lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo».

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Il Gazzettino