Luca, sconfitto dal male a 42 anni: lascia moglie e 3 bimbi piccoli

Luca Vazzoler con la moglie Sara il giorno delle nozze (da Fb)
VENEZIA - Vinto dal male, lascia la moglie e tre figli piccoli. È un grande vuoto, quello che lascia Luca Vazzoler, venuto a mancare a soli 42 anni: all'interno della...

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VENEZIA - Vinto dal male, lascia la moglie e tre figli piccoli. È un grande vuoto, quello che lascia Luca Vazzoler, venuto a mancare a soli 42 anni: all'interno della famiglia, dove la moglie Sara ora si trova con tre bambini piccoli da accudire, l'ultima arrivata di neppure 2 anni, un maschietto all'ultimo anno di asilo e una bimba in 1. Elementare; ma un grande vuoto anche all'interno della comunità parrocchiale e associativa in generale: sempre in prima fila per dare una mano, Luca era molto attivo in parrocchia e nel volontariato.








Residente a Chiesanuova di San Donà, circa un anno e mezzo fa aveva scoperto la grave malattia. Gli interventi chirurgici, le dure cure e soprattutto la sua forte fibra, la voglia di esserci, di sorridere alla vita, sembravano avergli dato una speranza per il domani. Poi la malattia ha avuto il sopravvento. Luca Vazzoler è spirato lunedì sera nel centro Iris. La famiglia ha chiesto di non donare fiori; eventuali offerte saranno destinate alla missione Bedanda, in Guinea Bissau. Ancora una volta, insomma, Luca riesce a fare del bene.



La destinazione dei fondi non è casuale: con don Saverio Fassina era stato proprio in Guinea Bissau, in missione. Un’esperienza che gli aveva trasmesso ancor più entusiasmo, che cercava di trasmettere in vari incontri che venivano organizzati in parrocchia, anche per la raccolta di fondi. Molto attivo in parrocchia, forte di una grande sensibilità, dava una mano in ogni situazione lo richiedesse. Faceva parte anche della Protezione civile. Lui lavorava per una ditta che si occupa di smaltimenti, il suo hobby era a la Vespa: «Ciao Luca - è l'inizio di uno dei tanti ricordi lasciati su Facebook - voglio ricordarti per quel grande uomo che sei stato, disponibile ad aiutare il prossimo sempre e comunque». Decine i messaggi commossi degli amici. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino