L'assessore si dimette: «Troppi insulti dai cittadini, non sono un loro nemico»

Palazzo Mazzolà sede dell'amministrazione comunale di Longarone
LONGARONE - Offese, diffamazioni, ingiurie da parte dei cittadini. Così Mirko Salvador ieri ha rassegnato le dimissioni quale assessore ai Lavori Pubblici e alle...

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LONGARONE - Offese, diffamazioni, ingiurie da parte dei cittadini. Così Mirko Salvador ieri ha rassegnato le dimissioni quale assessore ai Lavori Pubblici e alle Manutenzioni del Comune di Longarone. Un atto che verrà formalizzato nel consiglio comunale di martedì, ma che non può non far discutere. Scrive ancora Salvador sul proprio profilo facebook: «Forse il cittadino non ha capito che chi siede ad amministrare in un piccole ente, non è un nemico; in questi periodi, anni di guerra, è semplicemente il soldato che avete votato da mandare al fronte. I vostri atti lo possono sostenere nel percorso, oppure come accade, soprattutto a Longarone, i vostri gesti e le vostre parole suonano come un proiettile nella schiena». E sui social l’ex assessore cita anche alcune delle accuse che gli sono state mosse: «Siete degli incapaci, votati solo perché eravate il male minore” gli hanno detto a Igne; a Codissago invece le parole sono state: “Vergognatevi, fate schifo e quando vi muovete fate solo merda”; non meglio quanto ascoltato a Castellavazzo: “In fondo Mirko è la solo per farsi gli affari suoi ed andare a donne”. Fra le altre riflessioni, Salvador aggiunge: «Spero di non ricevere più telefonate per le cose più assurde, essere importunato mentre mi bevo un caffè, basta post-it sulla buca delle lettere, fermato mentre faccio la spesa». Moltissimi, e tutti di apprezzamento, i commenti ricevuti in risposta alle sue parole. A ringraziarlo anche il sindaco Roberto Padrin: «Sono amareggiato, ma capisco. Mirko in questo anno e mezzo di assessorato ha dato tanto in passione e competenza». Al suo posto entrerà Livio Sacchet. 

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Il Gazzettino