Lite per i rumori, prende il fucile e minaccia i vicini di casa: denunciato

Sul posto sono intervenuti i carabinieri (foto d'archivio)
CAMPGNA LUPIA - Per dirimere una questione di vicinato che andava avanti da qualche tempo ha pensato bene di uscire in giardino imbracciando un fucile. Un colpo di testa, quello...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

CAMPGNA LUPIA - Per dirimere una questione di vicinato che andava avanti da qualche tempo ha pensato bene di uscire in giardino imbracciando un fucile. Un colpo di testa, quello dei giorni scorsi, costato caro a un 44enne di Campagna Lupia che ora dovrà rispondere di accuse pesanti come minaccia aggravata, porto abusivo di armi e munizioni e omessa custodia di armi. Armi che il giovane deteneva legalmente, ad uso sportivo, ma che non poteva portare fuori dall’abitazione e non certo per utilizzarle allo scopo di intimidire qualcuno. Per chi lo conosce bene, infatti, la sua è stata ”solo una bravata”. Bravata o meno, per il 44enne i guai giudiziari adesso sono solo all’inizio. In seguito alla segnalazione dei vicini, spaventati da quel fucile mostrato a mo di avvertimento, è scattata la perquisizione dei carabinieri della compagnia di Chioggia. In casa l’uomo aveva, oltre a quell’arma, un altro fucile e una pistola.

Se è vero, peraltro, che le armi erano regolarmente detenute, è altrettanto vero che erano custodite nel garage senza le precauzioni previste dalla legge. Scariche sì, ma non sistemate al sicuro dentro un armadio di sicurezza. Motivo per cui, quindi, oltre all’accusa di minaccia aggravata, il 44enne dovrà rispondere di porto abusivo di armi e omessa custodia. Chiunque, se autorizzato, può detenere in casa fino a tre armi da sparo per difesa personale, ma non deve portarle fuori dalla propria abitazione, come invece ha fatto l’uomo. Sarebbe comunque emerso, da un primo sopralluogo dei militari, che l’arma era scarica e sarebbe stata solo esibita, e non puntata contro i condomini. Tutte considerazioni che però le persone presenti non hanno certamente avuto il tempo di elaborare. La faida con i vicini di casa era iniziata qualche giorni prima, in particolare durante gli schiamazzi avvenuti durante il pranzo di Pasquetta. Schiamazzi che avrebbero infastidito la mamma dell’uomo, che si è lamentata dell’accaduto col figlio. E l’uomo, a quel punto, non ha trovato di meglio che intimidire i vicini. Il 44enne è stato denunciato a piede libero. 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino