Lite tra colleghi, arrestato e poi liberato un tunisino

L'intervento dei carabinieri a Bibione
BIBIONE - Arrestato dai carabinieri per le lesioni al collega di lavoro. In manette è finito un 27enne tunisino che ierI sera a Bibione aveva scatenato una violenta lite...

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BIBIONE - Arrestato dai carabinieri per le lesioni al collega di lavoro. In manette è finito un 27enne tunisino che ierI sera a Bibione aveva scatenato una violenta lite con un marocchino 47enne, residente nel veronese, e finito in ospedale. Per i carabinieri della Compagnia di Portogruaro è stata una notte insonne e di lavoro intenso dopo le chiamate che avevano ricevuto alla centrale operativa.

In molti ieri, verso le 18, avevano sentito le urla mentre la coppia stava litigando nell'appartamento di via della Costellazioni, sopra alla nota attività di kebab. Da li poi il marocchino era scappato in strada sanguinante. Una scena che è stata vita da diverse persone che stavano ritornando dalla spiaggia. Il 47enne infatti è rimasto gravemente ferito nella colluttazione. Con un vetro di una porta a vetro ha riportato una vistosa ferita all'avambraccio destro tale per cui è stato portato subito all'ospedale di Mestre. I carabinieri hanno arrestato il 27enne tunisino che nel corso della notte è stato liberato dall' Autorità giudiziaria di Pordenone. Pare che all'origine della violenta lite vi siano degli screzi tra i due su cui stanno ancora indagando i carabinieri. 

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Il Gazzettino