Listeria e controlli, blitz dei Nas in 25 aziende tra Treviso, Belluno e Venezia: sequestrata una tonnellata di cibo

Controlli dei Nas
TREVISO - Quattordici tonnellate di alimenti irregolari, per un valore commerciale di circa 327.000 euro e 23 imprese produttive e commerciali, il cui valore economico...

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TREVISO - Quattordici tonnellate di alimenti irregolari, per un valore commerciale di circa 327.000 euro e 23 imprese produttive e commerciali, il cui valore economico ammonta ad oltre 7 milioni di euro, sottoposte a chiusura o sospensione. E' l'esito della campagna di controlli in tutta Italia del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute e del Ministero della Salute, a seguito dei casi di intossicazione da Listeria connessi con il consumo di alimenti crudi o a ridotta cottura (come i wuerstel), finalizzata a verificare la corretta gestione in materia di sicurezza ed igiene delle imprese produttive di alimenti di origine animale.

Si tratta di una campagna di controlli su tutto il territorio nazionale, che ha portato i Nas di Treviso a controllare 25 aziende delle province di Treviso, Belluno e Venezia e a rilevare 14 non conformità. In totale sono state applicate sanzioni amministrative per 14.500 euro, nello specifico 10per  inadeguatezze igienico-strutturali,  5 per carenze igienico-sanitarie, 4 per mancata attuazione procedure HACCP,  2 per inadeguate procedure HACCP, e 1 per  omessa rintracciabilità di prodotti alimentari). E' stata sequestrata una tonnellata di alimenti, del valore di circa 15.000 euro: metà circa prodotti gastronomici privi di qualsiasi indicazione di tracciabilità; l’altra metà semilavorati e finiti (impasto per pizzette, besciamella, pasta precotta,…) non conformi ed inidonei al commercio, ma detenuti in maniera difforme dalle previste procedure di autocontrollo.

 

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Il Gazzettino