I genitori di Lisa al processo: «Minacciava di portar via la bimba»

Uno striscione in memoria di Lisa Puzzoli
Lisa Puzzoli, la giovane di 22 anni uccisa a coltellate sull'uscio di casa dall'ex fidanzato Vincenzo Manduca a Basiliano, aveva paura di perdere la sua bambina. Lo hanno...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Lisa Puzzoli, la giovane di 22 anni uccisa a coltellate sull'uscio di casa dall'ex fidanzato Vincenzo Manduca a Basiliano, aveva paura di perdere la sua bambina. Lo hanno ripetuto più volte, questa mattina, i genitori della ragazza, ascoltati come testimoni dell'accusa nel processo che vede Manduca imputato per l'omicidio.


«La minacciava di portarle via la bambina. Aveva paura che gliela portasse via», ha ripetuto più volte mamma Mariella, ricostruendo i rapporti tra la figlia e l'ex fidanzato.

Le testimonianze si sono concentrate in particolare su un episodio, avvenuto il primo settembre 2012, quando la bimba della coppia venne chiusa per un paio d'ore nell'auto del padre, davanti alla casa della mamma a Basiliano, per cui Manduca è stato accusato anche di sottrazione di minore e sequestro di persona.




Tutti i dettagli sul Gazzettino del Friuli di martedì 4 febbraio 2014. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino