Outing di Lisa: «Io e Linda felici e innamorate grazie alla Juventus»

L'annuncio lo stesso giorno in cui l'ex Udinese Jankto ha rivelato di essere gay

Lisa Boattin e la compagna Linda
VENEZIA - Oltre al pallone che ha rincorso sin da bambina, fino a diventare la miglior giocatrice della Serie A, ora prende a calci pure i pregiudizi in nome dell'amore. Anche...

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VENEZIA - Oltre al pallone che ha rincorso sin da bambina, fino a diventare la miglior giocatrice della Serie A, ora prende a calci pure i pregiudizi in nome dell'amore. Anche la venticinquenne calciatrice veneziana Lisa Boattin, punto di forza della Juventus pluriscudettata e della Nazionale azzurra, ha reso nota ieri la propria relazione con una compagna di squadra, la svedese Linda Birgitta Sembrant, di dieci anni più adulta.


Un altro coming out proprio nel giorno in cui il loro collega ceco Jakub Jankto, in forza allo Sparta Praga, ha sfatato il più grande tabù del mondo del calcio sui giocatori gay. Nata a Portogruaro ma cresciuta nella squadra (maschile) del suo paese San Stino di Livenza, per poi esordire in Serie A a soli 14 anni nell'allora Venezia 1984, Lisa Boattin ha raccontato in un video postato dalla Juventus sui propri canali social la sua storia con colei che dal 2019 (a due anni dal suo trasferimento da Verona a Torino) è via via diventata molto più di una compagna di vittorie.

«La nostra relazione è iniziata grazie al bianconero ed è grazie al calcio se ci siamo incontrate», racconta Lisa. «La Juve è speciale, perché mi ha permesso di conoscerti e mi ha portata da te aggiunge Linda rivolta alla sua metà Penso che ognuno debba sentirsi libero di essere quello che è. Io voglio sentirmi bene con me stessa ed essere felice».

Lisa Boattin ha un palmares decisamente vincente: sei scudetti (uno col Brescia, 5 con la Juve), 4 Coppa Italia, 5 Supercoppe italiane. Inoltre numerosi premi individuali, oltre che di squadra, come la nomina di "Migliore Assoluto" della Serie A 2021/22, diventando l'equivalente al femminile dell'asso portoghese del Milan, Rafael Leao. La campionessa liventina, ormai da tempo il terzino sinistro più forte del campionato, si è conquistata i gradi di titolare anche in Nazionale disputando un Europeo e trascinando le azzurre al Mondiale.

«Cos'è che abbiamo condiviso, lo Scudetto?» chiede sorridendo Lisa alla compagna. «Per me è un momento importante racconta la svedese dopo un campionato bellissimo mi sono infortunata al ginocchio. Quando la Juve ha alzato la coppa io ero in un letto d'ospedale, Lisa mi ha mandato una foto con la mia maglia in mano, ed è stato speciale».

Emozioni condivise da Lisa Boattin in quella particolare situazione: «Per me era un momento speciale, avevamo appena vinto lo scudetto eppure ero triste, perché Linda stava entrando in sala operatoria. È stato però un momento significativo, per noi molto importante».

Un coming out, quello della coppia Boattin-Sembrant, non nuovo anche tra le sportive veneziane: restando al calcio, in estate la fiorentina Alessandra Nencioni (lo scorso anno in C al Venezia Fc) ha sposato la tedesca Vivien Beil conosciuta nel Napoli. Passando al basket, invece, la trevigiana ex reyerina Giorgia Sottana si è unita alla belga Kim Mestdagh), come ha fatto pure un'altra ex Reyer, la miranese Arianna Zampieri con la collega tedesca Stefanie Grigoleit.


 

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Il Gazzettino