Massacrato in spiaggia, un 16enne ​ammette il pestaggio e chiede scusa

UDINE - Svolta nel pestaggio di Lignano, uno degli aggressori del ragazzo barbaramente picchiato in spiaggia, minacciato ed insultato, ha ammesso il fatto e non solo, si è...

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UDINE - Svolta nel pestaggio di Lignano, uno degli aggressori del ragazzo barbaramente picchiato in spiaggia, minacciato ed insultato, ha ammesso il fatto e non solo, si è scusato con la vittima: «Si è assunto la responsabilità del pestaggio e delle lesioni e, spontaneamente, alla fine dell'udienza, ha chiesto scusa». Ma «ha preso le distanze dal reato di rapina. Non c'è stata». Lo riferisce il suo avvocato Giovanni Adami. Sono due i sedicenni accusati di aver picchiato e rapinato di circa 100 euro - la notte tra il 14 e il 15 luglio scorso - un giovane della stessa età e di aver ripreso il tutto con il cellulare, diffondendo poi il terribile filmeto in rete. Il gip del tribunale dei minori di Trieste Laura Raddino nei giorni scorsi ha disposto per i due ragazzi la misura del collocamento in comunità.

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Il Gazzettino