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LIGNANO - Prove d'estate con numeri da alta stagione per il lungo week end di Pentecoste. Lignano è stata presa d'assalto da pendolari, turisti italiani e austriaci che hanno continuato ad arrivare anche nella giornata di ieri. Lo dimostrano le code alla barriera di Ugovizza, sull'A23, che hanno rallentato il traffico sin dalle prime ore della giornata. Stesso copione al casello di Latisana e al Lisert in A4.
LA NOTTE LIGNANESE
Schiamazzi, bivacchi sui marciapiedi e in spiaggia, ragazzi che camminavano reggendosi a vicenda perché troppo ubriachi, aiuole danneggiate e il centro di Sabbiadoro ricolmo di piatti e bicchieri in plastica. È l'effetto Pentecoste. L'unica cosa positiva è che ci sono stati meno danni degli anni precedenti. Questo è dovuto al fatto che sono stati potenziati i servizi d'ordine pubblico con alcune pattuglie della polizia austriaca, che hanno affiancato la Polizia di Stato, i Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia locale.
GLI ECCESSI
Nonostante tutto questo, oltre agli appelli pubblicati sui giornali austriaci affinché il ponte di Pentecoste non fosse l'occasione per comportarsi incivilmente, non sono mancati gli eccessi. Schiamazzi notturni, bivacchi nelle autovetture e in spiaggia, ragazze nude in strada - come è successo ieri mattina alle 6 in via Carinzia - che si cambiavano dopo aver dormito in macchina. Giovani che urinavano contro le siepi del lungomare o addormentati sui marciapiedi. Di buon mattino si potevano vedere diversi carrelli della spesa, sottratti nei supermercati, abbandonati in varie vie del centro, sempre di Sabbiadoro. All'alba erano ancora per le strade gruppi di ragazzi e ragazze con i postumi della sbornia di birra. Questa marea di persone, arrivate a Lignano per la maggior parte con mezzi propri, hanno invaso tutte le strade parcheggiando i propri mezzi fino all'arteria che costeggia l'argine della laguna. Per tre giorni è stato impossibile muoversi in macchina nel centro di Sabbiadoro: impossibile trovare un posto dove lasciare l'auto.
MEGLIO DI FERRAGOSTO
I locali del centro hanno fatto incassi favolosi, più che a Ferragosto. Un plauso va all'organizzazione del Comune. Nonostante il centro fosse un campo di battaglia, con aiuole scambiate per cestini dei rifiuti, prima delle 10 la località era completamente pulita, con le strade lavate in più punti. Al lavoro c'erano cinque spazzatrici, diversi camion delle nettezza urbana che continuavano a caricare e scaricare immondizie. Un plauso va pure ai dipendenti della Lisagest per la pulizia della spiaggia. Oggi Lignano torna al suo splendore: via le transenne, fontane in funzione e fiori sistemati nelle vasche per abbellire la lunga passeggiata in centro.
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Il Gazzettino