Schianto, professoressa muore sulla stessa strada che le uccise il marito

La prof. Nelly del Forno Todisco
LIGNANO - Altra vittima della strada sulla 354 Crosere-Lignano. L'incidente è accaduto il 26 luglio sera verso le 20.30 durante il forte temporale che stava...

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LIGNANO - Altra vittima della strada sulla 354 Crosere-Lignano. L'incidente è accaduto il 26 luglio sera verso le 20.30 durante il forte temporale che stava abbattendosi sulla Bassa friulana. Vista la gravità dell'incidente sul posto si sono subito portate due ambulanze. La prima ad essere soccorsa dal personale medico è stata Nelly Del Forno Todisco: dopo molti tentativi di rianimazione da parte del personale sanitario è stato deciso il trasporto all'ospedale di Udine con l'elisoccorso. Ma pare che la donna sia deceduta durante il trasporto. La professoressa Nelly Del Forno, 84 anni, di Latisana, ha così perso la vita sulla stessa strada in cui era morto una ventina circa di anni fa anche il marito Liliano Todisco. L'uomo era stato travolto da un'auto mentre attraversava a piedi per raggiungere la propria macchina parcheggiata poco prima sul ciglio della strada.

 
E sempre sulla 354 in prossimità dell'abitato di Gorgo di Latisana si è verificato l'altra sera il frontale in seguito al quale è morta la moglie, dopo un incidente con un'auto su cui viaggiava una famiglia di Conegliano con quattro persone a bordo, due adulti e due minori, tutti finiti all'ospedale di Latisana con ferite non gravi. Un adulto e un minore sono già stati dimessi nieri, gli altri due non sono in pericolo di vita. La dinamica dell'incidente è tuttora al voglio della Polizia municipale di Latisana, che ha svolto i rilievi di legge. Secondo la prima ricostruzione, Del Forno, che viaggiava su una Ford Focus, stava rientrando a Latisana dopo aver concluso le lezioni all'Ute di Lignano, che aveva fodnato nel 1999 e di cui era presidente. L'altra macchina, una Volkswagen Touran, invece viaggiava in senso opposto, verso Lignano. Dai primi accertamenti l'urto frontale è avvenuto sulla corsia che porta a Lignano: pare che la Ford abbia invaso la corsia opposta. Questo uno dei particolari ssu cui la polizia locale sta ora cercando di fare piena luce e sulla quale si avanzano alcune ipotesi, tra cui la possibilità che a causa della straordinaria intensità della pioggia la donna potrebbe non essersi accorta del sopraggiungere dell'altra autovettura, oppure potrebbe essere stata colta da malore. Ma sono soltanto ipotesi.
CORDOGLIO

La notizia della tragica fine di Del Forno si è subito sparsa a Latisana dove la signora era molto stimata ed apprezzata, come a Lignano dove dal 1983 fino al pensionamento è stata la preside delle scuole medie Carducci. La professoressa stava predisponendo i festeggiamenti per il 20^ anno di vita dell'Ute. Con la collaborazione dei partecipanti ai corsi ha realizzato anni addietro una raccolta di interviste ai vecchi lignanesi confluite in un volume. Nelly Del Forno aveva scoperto Lignano verso la metà degli anni Cinquanta: nata nel 1934 in Francia dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro aveva frequentato le elementari a Udine durante la guerra, poi nel dopoguerra aveva raggiunto il padre. Dopo la maturità si era abilitata per l'insegnamento per gli italiani all'estero e aveva insegnato in Francia. Si era laureata prima in Francia in Lingue e poi a Trieste in Lettere. Conobbe in vacanza a Lignano il futuro marito Liliano Todisco, dal quale ebbe due figlie: Bettina ed Elena. Subito dopo il ritiro dell'insegnamento dalla scuola fu convinta dall'allora parroco di Lignano monsignor Giovanni Coppolutti a svolgere l'incarico di preside della materna Andretta di Lignano. Grazie ai progetti portati avanti ottenne la bandiera Verde dell'Ecoschools Italia per l'impegno dei bimbi per l'ambiente. Nel 2015 ha ottenuto il Premio Speciale Stralignano per la sua attività nel sociale.
Enea Fabris
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Il Gazzettino