Lieve miglioramento per il 15enne investito da un furgone, la comunità tappezza il paese di striscioni

Gli striscioni per il 15enne investito
SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO - «Un primo miglioramento per mio figlio». Il quindicenne di San Michele al Tagliamento ricoverato in ospedale da una settimana e dopo...

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SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO - «Un primo miglioramento per mio figlio». Il quindicenne di San Michele al Tagliamento ricoverato in ospedale da una settimana e dopo essere rimasto investito da un furgone sta reagendo al terribile trauma subito. A confermalo è lo stesso papà, che al Gazzettino ha spiegato come si sta evolvendo il quadro clinico del ragazzo, diventato un po' il figlio di tutta la comunità sanmichelina che si è mobilitata per il loro compaesano. «C'è stato un primo miglioramento - spiega il genitore - Il brutto trauma cranico riportato lo ha come bloccato. Il personale sanitario mi ha comunicato che c'è attività cerebrale. È come se mio figlio si stesse svegliando lentamente». Il giovane è ricoverato nel reparto di Terapia intensiva dell'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine da lunedì scorso, quando è rimasto investito da un furgone dopo essere sceso dall'autobus che lo aveva riportato a casa da scuola. Intanto tra Bevazzana e Bibione tutti stanno dimostrando il loro affetto al giovane e alla sua famiglia. Tra momenti di preghiera nella chiesa di Bibione, voluti da don Enrico, quelli degli amici che si sono raccolti la sera, ciascuno nella propria abitazione ma per pregare assieme, e i tanti striscioni appesi fuori delle case, tutti stanno attendendo che il giovane possa svegliarsi dal coma e lasciarsi alle spalle quel brutto incidente. 

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Il Gazzettino