Licenziati i dipendenti fannulloni: uscivano senza timbrare il cartellino

Licenziati i dipendenti fannulloni: uscivano senza timbrare il cartellino
GORIZIA - L'amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia ha disposto il licenziamento disciplinare dei sei dipendenti in servizio nelle sedi distaccate di Gorizia,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
GORIZIA - L'amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia ha disposto il licenziamento disciplinare dei sei dipendenti in servizio nelle sedi distaccate di Gorizia, indagati per avere omesso le timbrature di numerose uscite dalla sede di servizio. Lo comunica oggi la Direzione generale della Regione, precisando che «la gravità dei fatti accertati ha portato all'adozione del massimo provvedimento disciplinare». I sei dipendenti erano già stati sospesi dal servizio. Sono accusati di truffa ai danni della Regione e false attestazioni di presenza. Secondo il decreto legislativo del 2001 sul pubblico impiego, poi modificato nel 2009 dalla riforma Brunetta, l'omessa timbratura va sanzionata con il licenziamento senza preavviso. 


Ringraziando forze dell'ordine e Procura di Gorizia, la Direzione generale sottolinea che «quello accaduto è un fenomeno circoscritto, sia nell'ambito di recenti controlli che hanno riguardato un'ottantina di lavoratori, sia in un arco temporale molto più lungo». Su un totale di circa 3.000 dipendenti, diventati 4.000 con il trasferimento di personale delle ex Province, in FVG negli ultimi dieci anni ci sono stati provvedimenti di licenziamento solamente per altri sette dipendenti. «Nell'Amministrazione regionale - precisa la nota - operano persone di qualità e valore, che hanno un altissimo senso civico e rispetto dell'istituzione per la quale lavorano. È proprio per tutelare chi lavora onestamente e per proteggere il diritto di tutti i cittadini ad avere una pubblica amministrazione efficiente ed efficace che è essenziale intervenire per sanzionare condotte illecite».
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino