Legionella nei bagni degli spogliatoi chiuso lo stadio per disinfestazione

Legionella nei bagni degli spogliatoi chiuso lo stadio per disinfestazione
SAN VITO - C'è la legionella, impianto sportivo chiuso sino a data da destinarsi. La notizia è trapelata ieri e subito, come da protocollo, è scattato il...

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SAN VITO - C'è la legionella, impianto sportivo chiuso sino a data da destinarsi. La notizia è trapelata ieri e subito, come da protocollo, è scattato il provvedimento che vieta l'utilizzo il campo di via Prodolone. Nei giorni scorsi era stata direttamente l'Azienda sanitaria 5 del Friuli Occidentale ad analizzare l'acqua delle tubazioni degli spogliatoi. Riscontrata la presenza del battere, è stata predisposta la disinfestazione dell'impianto, struttura pubblica molto frequentata specialmente da chi pratica calcio ed atletica. Non mancano poi le persone che, in possesso delle autorizzazioni, utilizzano pista e rettangolo di gioco per correre in autonomia.


La notizia è stata diffusa dal Comune: «I risultati dei campionamenti svolti nell'acqua degli spogliatoi - sostiene l'assessore Carlo Candido - hanno dato esito positivo per quanto riguarda la concentrazione del batterio relativo alla legionella». La presenza del batterio è emersa nell'ambito di controlli periodici effettuati nell'impianto. In particolare è stato accertato come la legionella fosse presente nelle docce. Un ambiente favorevole alla sua diffusione: la legionella, presente nelle sorgenti termali, nei fiumi, laghi, vapori e terreni, risale solitamente attraverso le condotte cittadine e gli impianti idrici.


Le condizioni più favorevoli alla proliferazione sono quelle di stagnazione e la presenza di incrostazioni e sedimenti. Ora la procedura adottata dai tecnici del Comune prevede l'immissione di cloro nelle tubature. Così da eliminare i batteri presenti. Il rischio è, infatti, che qualcuno possa contrarre l'infezione attraverso l'inalazione di acqua in piccole goccioline contaminata da una sufficiente quantità di batteri; quando questa entra a contatto con i polmoni di soggetti a rischio, insorge l'infezione. Le operazioni cominceranno lunedì. Sino a quando le analisi non accerteranno che la legionella sarà stata debellata, gli spogliatoi resteranno inaccessibili. Così come l'impianto sportivo, eccezione fatta per chi pratica l'atletica: a tecnici ed atleti, tuttavia, sarà vietato l'utilizzo degli spogliatoi. «Ad oggi (ieri per il lettore, ndr) - sostiene l'assessore Candido - in Comune non è pervenuta alcuna comunicazione ufficiale. Per le vie brevi, attraverso l'Azienda sanitaria, siamo riusciti a risalire al problema. Pur non essendo i gestori dell'impianto, ci siamo adoperati perché alla Sanvitese calcio, a cui spetta questo onere, venissero date tutte le informazioni precise su come operare. Se i tempi verranno rispettati garantisce l'esponente della giunta Di Bisceglie il campo sportivo (con annessi spogliatoi) verrà riaperto entro la fine della prossima settimana».
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Il Gazzettino