Oggi in riva del lago di Auronzo, provenienti in mattinata dall’aeroporto di Tessera, è atteso verso le 14 l’arrivo delle casacche biancocelesti della Lazio per l’ormai classico ritiro di precampionato che porta il numero 14 continuativo. 

IL LEGAME
A testimoniare questo storico primato sono le ormai sbiadite vetrofanie apposte alle vetrine di molti negozi nel primo ritiro della squadra laziale. «Non la cambierei per tutto l’oro del mondo – dice un negoziante – perchè costituisce un caro ricordo, quasi un trofeo». Ad attendere il pullman con i giocatori di mister Sarri lungo la centrale via Roma sarà come sempre una folta schiera di tifosi che già da giorni riempie la capacità ricettiva della località dolomitica. Auronzo ancora una volta per l’occasione si è agghindata a festa con le coccarde dei colori laziali lungo le vie principali del paese, in bella mostra a Cima Gogna, un cartellone di benvenuto raffigurante la squadra dell’aquila Olimpia. 

IL PERIODO
Per questa tornata ci sarà una settimana in più del previsto di permanenza all’ombra delle Tre Cime di Lavaredo, fino al 28. Lo ha richiesto il nuovo allenatore Maurizio Sarri per meglio mettere a punto schemi e moduli di gioco, preparazione atletica ed affiatamento, soprattutto con le nuove entrate fra cui il ritorno dall’Anversa di Jordan Lukaku, fratello minore del più famoso Romelu o del brasiliano Felipe Anderson. Poi la seconda parte del ritiro dal 2 al 7 agosto a Marenfield in Germania. 
Tutto pronto dunque nella Val d’Ansiei, dall’albergo Auronzo, che sarà ad uso esclusivo della squadra fino al 25, dal campo di calcio Rodolfo Zandegiacomo De Zorzi e dalla palestra del Palatrecime ai sentieri per le sgambate mattutine. Gli allenamenti si terranno alle 10,30 e alle 17,30 a cui i tifosi potranno assistere gratuitamente in numero contingentato al 25 per cento della capienza dello stadio, vale a dire poco più di 400 persone. Sono confermati gli incontri amichevoli alle 18,30 del 17 luglio contro il Top 11 Radio Club 103, del 20 contro il Fiori Barp, del 23 con la Triestina e del 27 col Padova. Per poter assistere a queste partite è necessaria la prenotazione nominativa per un numero di posti uguale a quello degli allenamenti. Le manifestazioni collaterali come le notti biancocelesti, sono state sconsigliato per motivi sanitari, così come la collocazione di maxischermi per quanti non riescono nei prossimi giorni ad accedere al rettangolo di gioco dello Zandegiacomo De Zorzi. 

LA PRECAUZIONE