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TREVISO Da lunedì scatta la posa delle nuove condotte dell'acquedotto e della fognatura nel cuore di San Giuseppe: completati lavori nella porzione successiva, davanti all'aeroporto, il cantiere sulla Noalese si sposterà all'interno del quartiere. Per i circa tre mesi di durata dell'intervento progettato da Ats, la viabilità della zona verrà rivoluzionata.
LA RIVOLUZIONE
Interessata, innanzitutto, l'arteria viaria principale: dall'inizio della prossima settimana e fino al temine dell'opera (prevista per fine luglio), infatti, la Noalese diventerà ad un solo senso di marcia nel tratto tra l'incrocio con via Albertino Da Corona, poco dopo la rampa del cavalcavia, all'altezza del complesso prospiciente la chiesa, e l'innesto con la rotatoria della Tangenziale. Secondo quanto programmato in base agli studi della società che gestisce la rete idrica e stabilito dall'ordinanza firmata dal comandante della Polizia locale di Treviso, il traffico proveniente da Nord, ovvero dalle Stiore, e diretto verso Quinto e Padova, verrà deviato lungo le vie Da Corona, Marini, Zorzi e strada di Boiago.
SEGNALETICA
Altra modifica di cui gli utenti della strada dovranno tenere conto: su via Da Corona, all'intersezione con via Marini sarà istituito provvisoriamente il fermarsi e dare la precedenza per auto e moto provenienti da via Paludetti. Inoltre, il segnale di Dare la Precedenza di via Da Corona rispetto a strada Naolese sarà arretrato all'altezza dell'uscita dell'area parcheggio. I camion e i mezzi pesanti con portata superiore alle sette tonnellate e mezza, in arrivo da Treviso, anzichè imboccare la Noalese in direzione Padova, verranno deviati direttamente Castellana. Naturalmente verrà consentito l'accesso a residenti, frontisti e clienti dei negozi e delle attività presenti su strada Naolese lungo la sezione oggetto dei lavori. Oltre alle deviazioni, la stessa Ats ha predisposto degli appositi cartelli e totem per segnalare che gli esercizi commerciali sono aperti e come raggiungerli. «L'operazione riguarda la realizzazione della dorsale principale della rete fognaria e acquedottistica - ricorda l'amministratore delegato Pierpaolo Florian - per un tratto di circa 900 metri. I cantiere procederà a stralci, con lo scavo e la posa delle condutture in una porzione, per poi avanzare via via. I frontisti verranno allacciati subito, poi in seguito si procederà con la rete di allacciamenti nelle varie vie laterali».
Il Gazzettino