Padova. Nuova Pediatria, i lavori sono giunti al termine. Zaia: «Un sogno che prende forma, un dovere verso i bambini»

Conterà su 157 posti letto, 8 posti di terapia intensiva e 5 postazioni dialisi

Nuova Pediatria
PADOVA - L'annuncio arriva direttamente dal presidente della Regione Luca Zaia: "Era il dicembre del 2022 quando è stato fatto il primo getto per la nuova...

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PADOVA - L'annuncio arriva direttamente dal presidente della Regione Luca Zaia: "Era il dicembre del 2022 quando è stato fatto il primo getto per la nuova Pediatria di Padova: 16 mesi dopo, la struttura alta circa 40 metri è ormai completata. Un sogno che prende forma". La pioggia ha solo frenato le ultime finiture ma stiamo parlando di dettagli che si risolveranno martedì. Anche Zaia ha ricordato nel suo messaggio ciò che il Gazzettino aveva sottolineato: "Vi lavorano in media tra le 95 e le 110 maestranze al giorno, la dimensione in pianta di ogni piano è di circa 2000 metri quadrati. È in realizzazione la camera schermata per Risonanza magnetica nucleare. L'altezza totale della struttura è di 40 metri. Una imponente terrazza a sbalzo, un oggetto alto 10 metri per un volume di 1000 metri cubi sarà destinata alle degenze di pazienti immunodepressi. Procedono a ritmo serrato anche i lavori di impiantistica".

L'intervento

Poi raggiunto dal Gazzettino ha proseguito: «Il pensiero, quando abbiamo dato il via al progetto della nuova Pediatria, era per i bambini e le loro famiglie, curati a Padova da medici e sanitari straordinari, ma in una struttura che risaliva agli anni 50, progettata dall'architetto Calabi. Stanze piccole, locali angusti, anche per le esigenze di ricerca. Serviva intervenire con decisione e la Regione ha voluto avviare un progetto atteso da decenni: non solo dai padovani, ma dall'intera rete di pazienti nazionali e internazionali che nella Pediatria di Padova riconoscono una grande eccellenza. Abbiamo avviato i lavori, grazie anche agli sforzi dei tecnici e dei dirigenti dell'Azienda Ospedale Università di Padova. E ora vedere questo edificio, moderno e iconico, sebbene ancora in completamento, riempie davvero il cuore di orgoglio, sapendo che qui tanti bambini, tanti ragazzi, dovranno affrontare prove importanti, a volte molto dure. Era nostro dovere dare a Padova una nuova Pediatria, e farlo riadoperando tempi certi. Davvero grazie a coloro che stanno permettendo questo "miracolo": i lavoratori delle imprese, il direttore Dal Ben, la soprintendenza, le istituzioni che hanno collaborato. E anche ai medici, la professoressa Da Dalt, i professori Perilongo e Baraldi e tutti i colleghi che sono veri beniamini dei piccoli pazienti in attesa di poter presto pensare all'apertura della struttura».

L'attesa

La trevigiana Setten capocordata delle aziende che si sono aggiudicate l'appalto (52 milioni) ha dovuto pure rallentare: ci sono stati vari problemi con il ritrovamento di reperti archeologici ma li ha superati modificando la tecnica di cantiere. Sono già state montate alcune finestre. In alcune zone si stanno installando i serramenti mentre si procede con i cartongessi. In molti piani si stanno già installando i controsoffitti.

I dettagli

La Pediatria conterà su 157 posti letto, 8 posti di terapia intensiva e 5 postazioni dialisi. Al piano terra arriveranno le ambulanze dirette al pronto soccorso, mentre dall'altro lato ci sarà Radiologia. Sopra, cinque piani per la degenza: al primo 34 posti letto di cui 16 per la pediatria d'urgenza, al secondo 16 letti per pediatria specialistica e 8 per la neuropsichiatria infantile. Al terzo piano 5 postazioni di dialisi, 12 posti letto per trapianti nefrologia e sette letti per i trapianti di fegato e cuore. Il quarto piano sarà interamente dedicato alla chirurgia pediatrica con 32 posti letto, mentre al quinto piano 17 posti di terapia intensiva e post-operatoria (t.i.p.o.) e quattro posti per Cardiochirurgia, al sesto 19 letti per Oncoematologia pediatrica, vera e propria eccellenza padovana, e otto per i trapianti del midollo. Il settimo piano sarà invece interamente occupato dalle sale operatorie. L'ultimo dagli impianti. Con l'interrato sono 9 piani. 

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Il Gazzettino