OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
BASSA PADOVANA - Una strada moderna, ampia e sicura. Sarà così il prolungamento della nuova Sr10 "Padana inferiore", il cui iter ha subito un'accelerazione nella giornata di ieri. Veneto Strade, partecipata della Regione, ha infatti avviato la procedura della gara di appalto per l'affidamento della progettazione e l'esecuzione del primo lotto, che interesserà i comuni di Borgo Veneto e Ponso. Si tratta del passo successivo alla presentazione pubblica del progetto definitivo dell'infrastruttura, avvenuta lo scorso marzo. Ora si procederà con l'esecutivo e, successivamente, con la realizzazione del primo stralcio.
I lavori sulla nuova Padana inferiore
I lavori, comunica Veneto Strade, partiranno all'inizio del 2024 e dureranno 470 giorni. Complessivamente si arriverà alla costruzione di 6,4 chilometri di strada extraurbana secondaria. Il primo stralcio avrà un importo complessivo di 89,7 milioni di euro. Il secondo stralcio, che da Ponso porterà alla rotatoria di Carceri, verrà avviato successivamente e costerà 73,5 milioni. «Quest'opera è fondamentale per la sicurezza della viabilità locale - spiega Michele Sigolotto, sindaco di Borgo Veneto -. Si tratta di un'arteria viaria costruita secondo canoni moderni, senza incroci e intersezioni. Vuol dire tanto in fatto di incidenti. Mercoledì sera la Sr10 "tradizionale" era intasata da Ospedaletto a Este per un tamponamento. Il prolungamento della nuova Regionale è strategico per tutto il territorio. Chi abita a Borgo Veneto e lavora a Monselice o all'ospedale di Schiavonia ora potrà imboccare una strada e arrivare a destinazione senza intoppi. Con questo importante tassello, prosegue il percorso di ammodernamento della Bassa».
«Obiettivo della nuova infrastruttura è facilitare il collegamento con l'autostrada A31 Valdastico dal casello di Santa Margherita d'Adige e A13 Bologna-Padova - aggiunge il vicepresidente regionale Elisa De Berti -. Grazie all'opera, molto attesa dal territorio, riusciremo anche ad alleggerire il traffico sui centri abitati, migliorando la funzionalità della rete stradale in un territorio già molto urbanizzato».
Come sarà la nuova strada
Qualche dato può essere utile a inquadrare meglio la strada, che sarà percorribile a una velocità massima di 100 chilometri orari. Sarà una strada extraurbana a doppio senso di marcia, con due corsie da 3,75 metri e banchine laterali pavimentate da 1,5 metri. Gli svincoli saranno complessivamente tre: a Carceri, dove sarà potenziata la rotatoria esistente, a Ponso e a Borgo Veneto. Un'infrastruttura la cui complessità emerge dai cinque viadotti previsti e dai vari adeguamenti alla viabilità locale esistente. Per portare a termine l'opera serviranno almeno 21 mesi.
Il Gazzettino