PASIANO - Uno scherzo conosciuto, che al massimo può far saltare momentaneamente il malcapitato sulla sedia e nulla più, ma che a Pasiano stavolta rischia di avere...
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Lo scherzo inizia con un avviso che si riferisce ad un furto subìto. La giovane pasianese parla di un malvivente che le avrebbe sfilato il portafoglio dalla tasca e successivamente lo invita amichevolmente ad un confronto faccia a faccia prima di procedere alla regolare denuncia. Il testo del post pubblico è figlio del più classico dei copia-incolla e lo scherzo è molto conosciuto e utilizzato su internet. Alla fine del messaggio, infatti, compare un link (un collegamento attivo) e chi ci clicca sopra vede comparire il proprio profilo, associato al nominativo del presunto ladro. Ed è stato questo il dettaglio che ha fatto perdere la pazienza al secondo protagonista della vicenda. «Non ti conosco, non ti ho mai visto e non so nemmeno che tu esista» ha ribattuto l'uomo, sentitosi chiamato in causa. Da quel momento, un escalation. Altri utenti hanno ribadito la natura scherzosa del post, che spopola online e che fino ad oggi non aveva provocato reazioni simili, ma non c'è stato niente da fare.
L'utente sentitosi offeso dal post messo online dalla giovane pasianese è intenzionato ad andare fino in fondo ed a presentarsi dai carabinieri per una querela formale. Secondo la sua tesi, il solo fatto di essere stato associato (come molti altri utenti) ad un ladro reo di aver sfilato un portafoglio dalla tasca di una donna comporterebbe una diffamazione online ai suoi danni. Così uno scherzo all'apparenza innocente rischia di trasformarsi in un caso legale. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino