L'ultima dei ladri d'auto: appostati all'esterno della pizzeria da asporto

L'ultima dei ladri d'auto: appostati all'esterno della pizzeria da asporto
SACCOLONGO - Il vigile aveva appena finito il suo turno. Era passato in pizzeria per ritirare la sua cena quando un malvivente...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SACCOLONGO - Il vigile aveva appena finito il suo turno.


Era passato in pizzeria per ritirare la sua cena quando un malvivente ha cercato di rubargli l'auto da sotto al naso. Ma la prontezza d'intervento gli ha permesso di recuperare la sua macchina, una Audi A4 Sw, trovandosi però faccia a faccia con il bandito. Incontro che è finito a cazzotti.

L'agente della polizia locale ha rimediato un potente calcio sugli stinchi mentre il ladro, che è comunque riuscito a fuggire grazie all'intervento di un complice, ha ricevuto un pugno al volto.

Tutto si è consumato in pieno centro a Saccolongo poco dopo le 20 di venerdì sera. Protagonista il vigile G.C., 34 anni, in forze all'Unione «Retenus», che ha il proprio comando a Saccolongo. L'agente era stato in servizio fino a quell'ora, assieme ad un collega, per controllare la viabilità lungo la provinciale congestionatasi in seguito al ribaltamento dell'autoarticolato avvenuto alla rotonda di Selvazzano. Passato al comando il vigile aveva parcheggiato l'auto di servizio, si era tolto la divisa ed era poi salito a bordo della sua auto per tornare a casa. Ultima fermata alla pizzeria per asporto Saccopizza. Il vigile ha parcheggiato la sua macchina davanti alla porta d'ingresso. Il tempo di scendere e ritirare la sua ordinazione. Pochi istanti. Le chiavi lasciate in auto e il malvivente appostato proprio dietro all'angolo che si infila in macchina e tenta di darsi alla fuga.

«La macchina ha il cambio automatico e il ladro non riusciva ad andare avanti - ha raccontato il vigile -, mi sono precipitato fuori e sono riuscito ad afferrare lo sportello. Mi sono infilato in macchina e lì abbiamo iniziato lo scontro. Il malvivente, che aveva il volto parzialmente travisato da un fazzoletto, è riuscito a divincolarsi e ad uscire dall'auto».

L'agente l'ha rincorso. I due si sono affrontati nuovamente in strada. Il rapinatore, pur non impugnando alcuna arma ha più volte minacciato il vigile di sparargli. Poi l'ultima scazzottata.


Il malvivente per guadagnare terreno ha sferrato un potente calcio agli stinchi del vigile che a sua volta gli ha risposto con un violento gancio sinistro al volto. In quel momento però l'arrivo a tutta velocità una Lancia Delta è stato determinate per garantire la fuga al malvivente. A bordo dell'auto un complice, che era appostato dall'altra parte della strada. Il vigile ha rimediato una contusione alle due dita della mano sinistra.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino