Porte sfondate, ladri in chiesa ​ma non trovano l'antica croce

Don Natalino Zuanella e la croce sfuggita ai ladri
SAVOGNA (Udine) - «La vede questa croce? Era in un armadio. Ma non l’hanno trovata, i ladri, anche se era sotto il loro naso». Un piccolo “miracolo”,...

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SAVOGNA (Udine) - «La vede questa croce? Era in un armadio. Ma non l’hanno trovata, i ladri, anche se era sotto il loro naso». Un piccolo “miracolo”, per il parroco, don Natalino Zuanella, che la splendida croce processionale sbalzata, che serve anche per fare le rogazioni, non sia finita nel bottino dei malviventi che, nei giorni scorsi, hanno preso di mira una delle chiese delle Valli del Natisone, quella di Tercimonte, piccolo borgo del comune di Savogna.


I danni all’edificio, però, sono ingenti e i fedeli sono rimasti senza parole. «Hanno tentato di spaccare il portale di ingresso con un arnese e si vedono bene i segni sul legno, all’altezza della serratura - dice il sacerdote, che segue queste comunità da tanti anni -; poi sono andati sulla porta della sacrestia e pure lì hanno spaccato. Ma una volta entrati dentro, forse disturbati, forse pentiti, chi lo sa, non hanno portato via niente». Il grande edificio sacro non è troppo isolato dal centro abitato e conserva diversi arredi di pregio. Per una coppia di francesi che vive in zona i ladri sono stati disturbati da qualcuno che è passato in macchina in quel momento, poiché la chiesa è raggiungibile anche con le vetture, grazie a un ampio piazzale. La comunità ha denunciato il danneggiamento e il tentativo di furto ai carabinieri della Compagnia di Cividale che indagano per identificare i responsabili.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino