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SACILE - Ladri all’opera, al calar della sera, in via Villorba. È successo venerdì tra le 16.30 e le 18. E forse il rientro dei padroni di casa ha disturbato i furfanti, costringendoli ad andarsene in fretta e limitando la refurtiva. Sono stati rubati braccialetti d’oro e orologi di pregio per un ammontare stimato intorno ai duemila euro, a cui sommare ovviamente il danno all’infisso provocato da quella che sembra essere stata l’opera di un grosso cacciavite. Per contro, nell’andarsene i ladri hanno letteralmente perso un anello d’oro di buon valore (ritrovato dal legittimo proprietario) e anche tra gli orologi non hanno saputo distinguere quelli più interessanti o forse non hanno fatto in tempo. Per ora è segnalata in zona una sola abitazione visitata dalla banda: una bella casa vecchio stile ben tenuta e con un giardino molto curato che sul retro finisce dove inizia la sponda del fiume.
LE IPOTESI
«Potrebbero essere arrivati alla casa proprio da lì», commenta Daniele Cecchin, che abita al civico 37 insieme ai genitori Ermes e Maria, mentre guarda la finestra del bagno, un serramento nuovo, forzato dai ladri che nel loro agire si sono nascosti dietro una tenda esterna. «Strano che il cane non abbia abbaiato come fa sempre con gli estranei, ma quando siamo rientrati l’abbiamo trovato molto stranito e silenzioso.
AUTO SOSPETTA
Ironia della sorte, non si sbagliava. «Dei vicini mi hanno riferito di aver notato ieri sera un’auto con due soggetti a bordo, forse una Ford, grigia o bianca, parcheggiata a pochi metri dalla nostra casa». Qualcuno l’aveva anche vista andare su e giù nelle ore precedenti il furto. «Aspetto di vedere le immagini delle telecamere». Anche l’abitazione della famiglia Cecchin ne è dotata, ma venerdì sera sfortunatamente non erano state accese quando i genitori sono usciti di casa, mentre lui era ancora al lavoro. Papà Ermes e il figlio Daniele sono arrabbiatissimi: «Dovremo pensare a istituire delle ronde di quartiere», commenta Ermes che si lamenta anche di «scarsi controlli e manutenzioni in periferia». Nel frattempo hanno presentato denuncia per il furto subito ai carabinieri di Sacile.
IL FURTO A GHIRANO
E potrebbe essere stato commesso dalla stessa banda anche il furto subito da una famiglia che abita in via Colombo a Ghirano, sempre venerdì pomeriggio. Quando sono tornati a casa hanno trovato la finestra al piano terra forzata e le stanze a soqquadro. Sono spariti 200 euro e un anello. Il furto è stato segnalato ai carabinieri della stazione di Prata. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino