Furti a raffica in Fvg e Veneto: arrestato topo d'appartamento

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TRIESTE - Le indagini dirette dalla Procura di Trieste e svolte dalla sezione “reati contro il patrimonio” della Squadra Mobile giuliana hanno consentito di...

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TRIESTE - Le indagini dirette dalla Procura di Trieste e svolte dalla sezione “reati contro il patrimonio” della Squadra Mobile giuliana hanno consentito di ricostruire i movimenti dell’indagato, un pregiudicato 33enne residente in provincia di Pordenone, in occasione di diversi furti commessi tra il Friuli Venezia Giulia ed il Veneto. Gli elementi raccolti hanno consentito al gip di Trieste di emettere una ordinanza applicativa della custodia cautelare a carico del ladro in particolare, per tre furti in appartamento commessi in provincia di Trieste, precisamente a Duino Aurisina e Santa Croce di Trieste, tutti posti in essere con le stesse modalità ed in occasione dei quali erano stati rubati denaro in contante, monili e, in una circostanza, anche una pistola regolarmente detenuta.

La complessa attività di analisi delle celle telefoniche, dei transiti autostradali e dei tracciati GPS acquisiti dagli investigatori, oltre che le intercettazioni telefoniche svolte, hanno consentito di raccogliere una serie di indizi concordanti in ordine alla responsabilità dell’indagato, così da consentire l’emissione del provvedimento restrittivo a suo carico. L’uomo, verosimilmente con l’aiuto di complici, utilizzando una vettura presa a noleggio, dopo mirati sopralluoghi, ha commesso i furti in abitazioni in zone tranquille, in orari pomeridiani, per poi allontanarsi verso casa, con ciò dimostrando una spiccata capacità delinquenziale, in ragione della capacità di pianificare i colpi, forte anche del suo vissuto criminale. Rintracciato presso la propria abitazione nel corso della mattina del 21 gennaio, è stato tratto in arresto dagli investigatori delle Squadre Mobili di Trieste e Pordenone.

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Il Gazzettino