Furti a Fiume Veneto e Brugnera, ladri disperati non trovano niente e portano via mutande, vestiti e un anellino

Ladri feticisti o talmente demoralizzati da arraffare tutto quello che potevano, in fretta, biancheria intima compresa.

FIUME VENETO - Dovevano essere veramente disperati i ladri che giovedì intorno alle 18, dopo aver cercato di rubare invano in due abitazioni, sono riusciti a entrare in una...

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FIUME VENETO - Dovevano essere veramente disperati i ladri che giovedì intorno alle 18, dopo aver cercato di rubare invano in due abitazioni, sono riusciti a entrare in una terza, ma le uniche cose che sono riusciti a portare via sono state delle mutande e dei capi di abbigliamento, oltre a un anellino di poco valore. Ladri feticisti o talmente demoralizzati da arraffare tutto quello che potevano, in fretta, biancheria intima compresa. I colpi sono stati denunciati, ma ben poco rimane da fare ai carabinieri se non diramare i consigli che da sempre dispensano sulla prevenzione e sulla sicurezza.


Nella stessa giornata colpi anche a Maron di Brugnera


Situazione pressoché analoga a Maron di Brugnera dove, sempre giovedì, ci sono stati due tentativi di furto, mentre un altro è riuscito. I ladri, che hanno colpito in un condominio e in un'abitazione singola, se ne sono andati con 500 euro. Nessuno degli alloggi visitati era dotato di un impianto di allarme, sistemi che solitamente costituiscono un deterrente contro i malintenzionati. Nessuno si è accorto di nulla o ha notato delle persone sospette entrare nella palazzina o girare per le strade della frazione. E anche in questo caso i fatti sono stati denunciati ai carabinieri.


Le tecniche: come i ladri entrano nelle case

Come ogni anno il ritorno dell'ora legale si porta dietro l'aumento dei furti nelle abitazioni anche se, rispetto a qualche tempo fa, i casi sono diminuiti e di molto. I ladri aspettano il buio per agire, scelgono case che sanno essere in quel momento vuote e cercano di entrare. Evidentemente senza sapere che il loro ingresso sarà difficile per gli accorgimenti del proprietari (come una porta blindata o un sistema di allarme) o perchè al loro interno rischiano di trovare ben poco di prezioso, visto che mutande e vestiti (salvo che non si tratti di capi di grandi firme) non valgono nulla dal punto di vista economico.

Le avvertenze delle forze dell'ordine

E sono proprio i carabinieri a organizzare in tutta la provincia degli incontri pubblici sulla sicurezza dedicati alla cittadinanza. Una sorta di lezione per insegnare cosa fare e cosa non fare per tenere lontano i ladri partendo dalle accortezze quali porte e finestre chiuse, sistemi di allarme inseriti anche quando si esce solo per qualche minuto. Imprtanti sono anche gli occhi dei vicini che possono diventare guardie attente pronte a chiamare il Nue 112 in caso di presenze sospette nella zona.
 

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Il Gazzettino