CASALE SUL SILE (TREVISO) - Inseguimento dopo il furto con incidente frontale a Casale sul Sile: il ladro arrestato era un fuggitivo e ora rimarrà in carcere. Questa mattina, 25 ottobre, in seguito alle indagini iniziate lunedì sera 23 ottobre, con l'arresto di un cittadino albanese, i Carabinieri hanno accertato che l'uomo era già destinatario di un provvedimento restrittivo emerso nel mese di settembre 2020 dalla Procura generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Bologna. L'albanese aveva dato una falsa identità ai militari che solo dopo le verifiche sono riuscite a risalire alla verità. 

Il ladro era già destinatario di un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti e doveva scontare una pena complessiva di anni 5, mesi 9 e giorni 4 di reclusione, in esito a plurime sentenze di condanna, emesse nei suoi confronti dai Tribunali di Verona, la Spezia, Parma e Bologna, per furti in abitazione, ricettazione, resistenza e violenza a pubblico ufficiale e violazioni del Testo Unico sull’immigrazione, consumati nell’arco temporale compreso tra il 2014 ed il 2017. Il provvedimento è stato notificato all’arrestato, direttamente nel carcere di Treviso, dove si trova dal pomeriggio di ieri, 25 ottobre, su disposizione della Procura della Repubblica del Tribunale.