Ladri di biciclette, nel mirino ora gli studenti. «Serve un'area per parcheggiare durante le ore di scuola»

Ladri di biciclette, nel mirino ora gli studenti. «Servirebbe un'area recintata dove parcheggiare durante le ore di scuola»
PORDENONE - Hanno girato in lungo e in largo la città, puntando lo sguardo soprattutto nei luoghi dove solitamente vengono abbandonate. Ma inutilmente. Della bicicletta...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

PORDENONE - Hanno girato in lungo e in largo la città, puntando lo sguardo soprattutto nei luoghi dove solitamente vengono abbandonate. Ma inutilmente. Della bicicletta rubata giovedì davanti all'istituto superiore Kennedy non c'è traccia. Una costosa mountain bike che, facendo colletta, è stata regalata dai parenti a uno studente. «L'aveva chiusa con tanto di lucchetto - racconta la mamma -, ma glielo hanno tranciato. La stessa mattina ne hanno rubata un'altra, sempre lì, a una ragazza». E non sarebbero le uniche visto che quello dei furti di biciclette, purtroppo, sarebbe un fenomeno in crescendo, dopo la pausa obbligata della pandemia. «Gliela avevano rubata anche meno di un mese fa, ma l'avevamo ritrovata nel parcheggio del Flora lo stesso giorno», prosegue la donna. Arrabbiata, «perché è assurdo che uno debba rinunciare alla propria vita perché ha paura del furti». All'interno dell'area del Kennedy c'è uno spazio riservato alle biciclette, «ma è troppo piccolo e non ci stanno tutte». Limite che interessa tutte le scuole della città. Come pure la sparizione delle due ruote che capita siano usate solo per andare in stazione o in altre scuole e poi abbandonate. Ma anche che spariscano per sempre per essere vendute nel cosiddetto mercato parallelo. Poi una mountain bike da 600 euro è un bottino interessante.


La poposta della mamma dello studente non fa una piega: «Perché non costruire un'area recintata dedicata alle biciclette, dove poterle parcheggiare durante le ore di lezione. In zona ci sono diversi spazi possibili e il parcheggio servirebbe tutte le scuole che insistono nell'area del palazzetto e della casa dello studente. Un'area sorvegliata dalle telecamere perché avere paura di andare a scuola in bici a causa dei furti è veramente assurdo».
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino