La mamma pornostar: «Mia figlia è stata rapita, mi sento discriminata»

Andrea Samu, in arte Valentina Canali
PADOVA - Una bambina contesa tra genitori separati e una mamma disperata come tante altre in Italia. Unica differenza che per guadagnarsi da vivere questa mamma fa la pornostar....

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PADOVA - Una bambina contesa tra genitori separati e una mamma disperata come tante altre in Italia. Unica differenza che per guadagnarsi da vivere questa mamma fa la pornostar. Andrea Samu, ungherese di 24 anni, in arte Valentina Canali, dal 2 agosto, secondo la sua versione dei fatti, non ha più visto la figlioletta di un anno perché l’avrebbe rapita l’ex compagno e padre. Un italiano di 47 anni, originario di Salerno e anche lui attore (non porno), che fino a cinque mesi fa viveva con Valentina in un appartamento di Selvazzano Dentro, comune dell’hinterland padovano.




Poi - accusa la giovane donna - l’ex l’avrebbe in più occasioni picchiata e maltrattata. Era rientrata in patria a Budapest e proprio lì l'ex compagno avrebbe rapito sua figlia e sarebbe scappato. Disperata, Valentina Canali si è rivolta a un avvocato e ha scritto una lettera al Presidente della Repubblica, al ministro per l’Integrazione Kyenge e all’assessore regionale ai Servizi sociali Remo Sernagiotto: si sente discriminata perchè straniera e anche per la sua professione.





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