TREVISO - Il lieto fine arriva a mezzogiorno dopo ore di febbrili ricerche: è stata trovata a Venezia dai carabinieri, sana e salva, l'undicenne di cui la madre aveva denunciato...
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Restano ancora da chiarire i motivi dell'allontanamento volontario e del viaggio fino a Venezia - in bus fino a Conegliano e poi in treno - anche se pare che abbia fatto tutto da sola con in tasca solo 10 euro. I vigili del fuoco avevano lavorato in modo febbrile fin da ieri sera e poi ripreso le ricerche alle prime luci del mattino temendo potesse essere caduta nel lago (lei non sa nuotare).
Un lungo abbraccio, tra le lacrime di mamma e figlia, ha quindi sancito, poco dopo le 14 davanti alla caserma dei carabinieri di Revine, la conclusione della vicenda. Madre e figlia sono rimaste abbracciate un paio di minuti, mentre piangevano e intrecciavano un fitto dialogo in lingua marocchina.
Angela, alunna della 5. elementare di Revine, era scomparsa da casa ieri nelle vicinanze del lago. L'allarme era stato dato dalla madre nel tardo pomeriggio di ieri. La ragazzina - di origini marocchine e ben inserità nella comunità locale - era sparita prima che la madre tornasse dal lavoro.
Fino alle 4 di questa notte, i soccorritori l'hanno cercata lungo le sponde e nei pressi della scuola.
Era uscita con un vestitino nero a fiori rosa e un piccolo trolley di Hello Kitty. Malak, 11 anni, da tutti conosciuta come Angela, era stata vista da uno zio al mattino. In serata la segnalazione da Treviso giunta alla trasmissione "Chi l'ha visto?": «Sì era lei, ho visto la bambina in piazza Duomo a Treviso. Trascinava un trolley. Era sola» ha avvertito una donna con una telefonata. La fisionomia collimava: «Altezza 160 centimetri. Occhi e capelli neri». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino