TREVISO - Kristian Kiki Zanini ha voluto essere originale fino agli ultimi momenti di vita: "Ricordatemi con un sorriso" è scritto infatti sulla sua epigrafe. E gli amici - sconvolti dalla notizia - hanno tentato di esaudire questo suo ultimo desiderio. Il 49enne è stato trovato senza vita lunedì scorso, 13 febbraio, dal fratello Giuseppe sul divano di casa. Fatale sarebbe stato un arresto cardiaco. Kiki avrebbe festeggiato 50 anni tra un mese

Ragioniere per anni nello studio di viale Montegrappa, era conosciuto come  fondatore della storica "Ombralonga" di Treviso insieme al fratello Giuseppe e a Gigi Gazzotti.

Venerdì scorso l'ultimo saluto nella chiesa parrocchiale di Lancenigo. 

Il ricordo sui social

«É stato un piacere conoscerti quando avevamo 20 anni, poi ri-incontrasi, poi perdersi e ri-incontrasi ancora.... Ti ricorderó come in un cielo radioso» gli scrive l'amica Claudia sui social, ma sono decine i messaggi srtruggenti.  «Non avere paura della morte, fa meno male della vita. (cit. Jim Morrison)» aggiunge Edoardo.  «Ti conoscevo da pochi anni, ma ricorderò sempre quella tua ironia e voglia di scherzare che ti caratterizzava. Trova la tua pace ora. Rip» conclude Alice (foto sotto). 

E Daniele aggiunge: «Voglio ricordarti al nostro matrimonio. Insieme a tutta la compagnia, spensierato... Voglio ricordare quell'occhio vispo, quello sguardo furbo... Buon viaggio Kristian, salutami Ghert, babbo e Roberto...».