Kosovari espulsi vogliono tornare a Venezia. In video: «Non terroristi»

VENEZIA - Volevano far saltare il ponte di Rialto, ma non ci stanno a passare per colpevoli. Due dei tre uomini espulsi perché sospettati di terrorismo hanno chiesto aiuto...

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VENEZIA - Volevano far saltare il ponte di Rialto, ma non ci stanno a passare per colpevoli. Due dei tre uomini espulsi perché sospettati di terrorismo hanno chiesto aiuto in un video: «Siamo innocenti. Vogliamo tornare in Italia perché non abbiamo fatto niente, non c'entriamo nulla. E non sappiamo come fare, qualcuno ci aiuti».

Parole affidate alla rete con le quali puntano a riprendersi il lavoro: «Qualcuno ci dia una mano a tornare in Italia, dove eravamo per lavorare - sottolineano i due giovani kosovari - Cerchiamo un avvocato che ci aiuti. Non siamo terroristi». Secondo gli investigatori invece, i due, insieme a un terzo indagato, anche lui espulso, avrebbero partecipato ad incontri della presunta cellula jihadista in cui si pregava, si leggeva il Corano e si guardavano video di combattimenti e tutorial su come uccidere con il coltello, in una casa del centro storico di Venezia.
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Il Gazzettino