Karate. Bronzo tricolore per Elena Roversi: terzo posto ai campionati italiani di kata

Karate. Bronzo tricolore per Elena Roversi
Primo podio del 2024 per Elena Roversi, che in questa stagione passa tra le Senior, massima categoria del karate, specialità kata, dopo avere trionfato a livello...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Primo podio del 2024 per Elena Roversi, che in questa stagione passa tra le Senior, massima categoria del karate, specialità kata, dopo avere trionfato a livello internazionale in quelle giovanili fra cadette e Under 21.


Il talento rodigino ha preso parte al Campionato italiano assoluto, svoltosi al PalaPellicone del Lido di Ostia, scelto come centro olimpico della Fijlkam, la Federazione italiana judo, lotta, karate e arti marziali. È stata una competizione impegnativa per la 21enne figlia d'arte di Mario, In gara un centinaio di atlete. Il confronto diretto è stato un crescendo di attese e prestazioni di alto livello tecnico e atletico. Sei gli incontri disputati.
Nel primo turno la Roversi ha sfoggiato il kata Ohan. Fin da subito le prime difficoltà si sono evidenziate. Il tatami si presentava scivoloso ed Elena, attenta a non perdere l'equilibrio, ha saputo destreggiarsi, superando brillantemente il turno. Nel secondo incontro, ottima prestazione con il kata Anna Dai. Nella terza sfida è stata la volta dell'Ohan dai, superando con superiorità e potenza un'avversaria difficile. Nel quarto turno, utilizzando il kata Suparinpei ha superato e staccato l'avversaria di gran lunga. Nel quinto match ha battuto Michela Rizzo.


IL MOMENTO DECISIVO


A questo punto, la stanchezza e la fatica sulle gambe hanno iniziato a farsi sentire. Gli incontri sono diventati sempre più ravvicinati e non hanno permesso a Roversi di recuperare sufficientemente. Il momento più duro è coinciso con l'incontro decisivo, che avrebbe dato alla polesana, la possibilità di accedere alla finale per il primo e secondo posto. Elena ha dovuto affrontare la stessa avversaria che nel 2023 l'aveva sconfitta, Carola Casale. Quest'ultima, esibendo il kata Papuren, si è messa in luce con un notevole livello tecnico. Quindi è stata la volta di Elena superiore, dal punto di vista della potenza. Il verdetto finale vede però Roversi fuori dalla finalissima, per soli 0,20 decimi. È giunta quindi terza a pari merito con Orsola D'Onofrio.


LE PAROLE DI ELENA


Elena, al di la' del dispiacere, si dice soddisfatta della sua prestazione, non si perde d'animo, pensando ai prossimi impegni: «Ho iniziato la nuova stagione agonistica con una prestigiosa medaglia di bronzo agli assoluti italiani. A differenza dello scorso anno, per due decimi non ho avuto l'opportunita' di disputare la finale per l'oro. Sono comunque molto soddisfatta della mia prestazione. Sono convinta che continuando a lavorare giorno dopo giorno, con l'aiuto di tutta la mia squadra, riuscirò a migliorarmi ancora e di conseguenza ad ottenere ottimi risultati».


La finale del kata femminile ha messo di fronte le stesse protagoniste del 2023: Carola Casale e Terryana D'Onofrio. La sfida si è conclusa sul risultato di 25.5 a 26.7 per D'Onofrio, che si è dunque laureata campionessa italiana per la terza volta consecutiva. La classifica a squadre ha visto al primo posto le Fiamme Oro con 16 punti, seguite dal Master Rapid con 12 e Esercito Roma con 10. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino