Jesolo. Titolare del ristorante Al Caveau sorprende il ladro fuori al suo locale e lo insegue. Sventa il furto ma cade e finisce in ospedale

Titolare del ristorante Al Caveau sorprende il ladro nel suo locale e lo insegue. Sventa il furto ma cade e finisce in ospedale
JESOLO - Dopo i ripetuti furti degli ultimi giorni aveva deciso di aumentare i controlli nel locale, ma di certo non pensava di poter sorprendere il ladro mentre cercava di...

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JESOLO - Dopo i ripetuti furti degli ultimi giorni aveva deciso di aumentare i controlli nel locale, ma di certo non pensava di poter sorprendere il ladro mentre cercava di entrare nel suo ristorante. E soprattutto di finire all’ospedale per lo stress accumulato dopo averlo messo in fuga. È l’epilogo di un tentato furto avvenuto sabato sera “Al Caveau”, rinomato ristorante jesolano di via Foscolo, a due passi da piazza Marina, aperto dalla primavera all’autunno. Ad aver fatto fuggire il ladro è stato il titolare stesso dell’esercizio, messo in allarme da quanto accaduto negli ultimi giorni.

RAID DI FURTI

Secondo il racconto dell’uomo, il tentato furto di sabato sera sarebbe infatti l’ultimo di una serie di episodi iniziati almeno una settimana prima, quando si erano registrati furti anche in altri locali della zona, tra i quali lo stesso “Caveau”, dal quale era sparito l’iPad del titolare. Le incursioni però non si sono arrestate, tanto che dal locale nei giorni successivi sono sparite anche bottiglie di vino di un certo valore. Quanto è bastato al ristoratore per fare lui stesso dei controlli quotidiani alla sua attività. Proprio come è accaduto sabato sera.

IL RACCONTO

«Saranno state circa le 22.30 – racconta il cinquantenne, ancora scosso per l’accaduto – Nella zona c’erano due locali aperti, eppure ho notato una persona che tentava di entrare nel mio locale: non avrei mai immaginato che a quell’ora qualcuno potesse tentare un’incursione, temevo qualcosa del genere, ma nel cuore della notte visto che nei giorni precedenti mi erano sparite delle bottiglie, alcune delle quali di particolare pregio. La mia reazione è stata istintiva, ho corso verso quell’uomo, che si è subito allontanato, ma nella concitazione di quei momenti mi è anche mancato il fiato e sono caduto a terra».

IL RICOVERO

Il ristoratore ieri si è recato all’ospedale per alcuni accertamenti: il caso ha voluto che sabato sera in via Foscolo passasse una pattuglia dei carabinieri, subito informata dell’accaduto. «Non mi sento un eroe e non voglio essere definito come tale – chiarisce l’esercente – Ho reagito d’istinto, perché ho visto il mio locale come se fosse sotto attacco. A mente fredda però mi sono reso conto dei potenziali rischi a cui sono andato incontro: io avevo tutto da perdere».


Negli ultimi mesi in città si sono registrati diversi furti tra hotel, locali e abitazioni private. Per questo il Comune ha deciso di avviare il progetto di controllo di vicinato, in accordo con la Prefettura, che partirà a Cortellazzo e Jesolo Paese. Domani, alle 20, nella sala consiliare verrà presentato ufficialmente il progetto. Il sindaco Christofer De Zotti, con il comandante della Polizia locale Claudio Vanin, darà le istruzioni ai cittadini e ai comitati di zona che sono interessati o che aderiranno all’iniziativa, per chiarire le modalità del controllo di vicinato, le azioni che si possono fare per la sicurezza del proprio quartiere, ma soprattutto quelle che non si devono fare. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino