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JESOLO - Scazzottata pre-estiva, piazza Mazzini di nuovo sotto i riflettori. Mentre l’estate sta per aprire i battenti, con l’avvio ufficiale previsto fra un paio di settimane con lo Jesolo Beach & Kite Festival, la seconda edizione del Festival internazionale degli aquiloni e, subito dopo, con le festività pasquali, ecco alzarsi subito l’attenzione sul problema sicurezza sulla piazza più problematica da questo punto di vista. I fatti. Sabato, verso le 23, la Polizia, con il supporto anche della Polizia locale, è stata fatta intervenire in via Aleardi, a ridosso di piazza Mazzini, per un episodio che ha riguardato cinque, sei ragazzi veneti.
SCAMBIO DI OFFESE
Per futili motivi, tra un gruppetto di ragazzi sono iniziate a volare insulti e offese; quindi si è venuti alle mani, con spintoni e qualche cazzotto. Sembra che un ragazzo, finito a terra, abbia continuato a ricevere percosse. All’arrivo delle forze dell’ordine quello che potrebbe essere stato il principale artefice della rissa si è dileguato. Un paio di ragazzi si sono fatti medicare al Pronto Soccorso, anche se non per ferite di rilievo. Anche se le conseguenze non sono state gravi (e la Polizia potrà procedere solo a fronte di querela di parte), quella che è stata già ribattezzata come la “prima rissa dell’anno” ha fatto il giro dei social.
IL SINDACO
«Un gesto che va condannato – commenta il sindaco Christofer De Zotti – dandogli, al contempo, il peso che merita, ovvero per quello che è stato, cercando di non creare allarmismi».
De Zotti ha ricordato che è in arrivo la seconda unità cinofila, che sarà operativa a partire dal mese di maggio, e che saranno garantite le postazioni fisse dei vigili, in coordinamento con le altre forze dell’ordine. «E, se sarà necessario, ripeteremo l’ordinanza di chiusura di alcuni accessi al mare, come la scorsa estate». Il sindaco ha, infine, ricordato come si stia trovando una collaborazione con le attività presenti in zona, per prestare una particolare attenzione, ad esempio, al consumo di alcol da parte dei minori. E a proposito di social, De Zotti invita gli jesolani a veicolari messaggi positivi, evidenziando le eccellenze e le bellezze della città, piuttosto che fare la corsa a pubblicare foto o video su episodi che possono screditare il buon nome di Jesolo.
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