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JESOLO - Sospesi dal servizio due dipendenti comunali no-vax. È quanto emerso dalle verifiche effettuate dall'ente per accertare l'osservanza dell'obbligo vaccinale tra il proprio personale. O meglio, il possesso del Green pass rafforzato per tutti i dipendenti pubblici, necessario per accedere ai luoghi di lavoro e rilasciato a chi si è vaccinato o a chi è guarito dal Covid. Visto il periodo, si tratta di un'attività di prassi, ma durante questi accertamenti per due dipendenti è emersa l'inosservanza dell'obbligo vaccinale in quanto sprovvisti della certificazione verde rafforzata.
SENZA STIPENDIO
Il Comune è stato costretto ad agire con la sospensione dal servizio di entrambi i dipendenti, sospesi dal lavoro e dunque senza stipendio. Entrambi contro questo provvedimento hanno presentato un ricorso al giudice del lavoro in Tribunale a Venezia, mentre la Giunta con una specifica delibera ha già deciso di resistere in giudizio nominando un proprio legale.
RISPETTO DELLA NORMA
Dal Comune è stato spiegato di aver seguito quanto previsto dal Governo: la normativa obbliga infatti i lavoratori pubblici a essere in possesso del Green pass rafforzato per lavorare.
OBBLIGO DA RISPETTARE
Tutto, a quanto pare, sarebbe scattato subito dopo l'obbligo che prevede il possesso del green pass rafforzato per i lavoratori pubblici, senza il quale i non vaccinati non possono più presentarsi al lavoro. In ogni caso, sempre dal Municipio, a fronte di oltre cento dipendenti, è stato fatto notare che le due persone sospese rappresentano comunque un numero basso rispetto alla totalità dell'organico. Da ricordare che l'attenzione del Comune in termini di prevenzione anti-Covid è alta. Oltre alle varie procedure di accesso, ai controlli per il personale e per i visitatori, lo stesso ente ha anche stipulato una convenzione con una farmacia del posto per effettuare uno specifico servizio-tamponi che scatta nel caso di un'eventuale positività di un dipendente. A fronte di una simile situazione vengono immediatamente effettuati i test tra il personale che ha avuto un contatto diretto con il caso positivo. In questo modo si cerca di accelerare ogni attività di controllo individuando da subito eventuali persone positive, favorendo la fase di isolamento.
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Il Gazzettino