Movida violenta, l'ultima maxi rissa a colpi di bottiglie: proteste dei residenti

Movida violenta, l'ultima maxi rissa a colpi di bottiglie: proteste dei residenti
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JESOLO - Movida molesta, ancora tensioni in città. Non si placa l'ondata di violenza che sta caratterizzando la prima parte della stagione jesolana. Il Comune ha già predisposto una prima bozza di ordinanza anti-alcol, ma intanto continuano le segnalazioni di risse e violenti litigi. L'ultima segnalazione è arrivata dai residenti di Largo Augustus, il viale che da via Bafile conduce alla spiaggia poco prima di piazza Mazzini. Qui nelle scorse notti è stata segnalata una zuffa tra una decina di giovani che si sono presi a calci e pugni arrivando perfino a lanciarsi bottiglie di vetro frantumatesi tra le auto in sosta e le pareti dei condomini. Il tutto tra insulti e offese. Una scena surreale alla quale hanno assistito impotenti i residenti dalle finestre dei loro appartamenti, fino a quando i contendenti si sono allontanati facendo perdere le loro tracce. E come se non bastasse ulteriori problemi domenica sera si sono registrati anche in altre zone della città, compresa la zona Faro.



«SERVE LA LINEA DURA»
A prendere posizione è ancora il consigliere comunale della Lega Venerino Santin, che ha raccolto diverse segnalazioni e ha chiesto al Comune di applicare la linea dura. «Non possiamo permettere ribadisce che accada qualcosa di ancora più grave, servono scelte dure, anche a tutela di quei locali che rispettano le regole, in più va sostenuto un presidio fisso in piazza Mazzini per ogni weekend». A conferma di come il dibattito coinvolga ormai l'intera città, interviene anche Salvatore Esposito, coordinatore di Rifondazione Comunista, contrario ad una militarizzazione delle piazze e delle vie cittadine. «Da anni dice - affermiamo che Jesolo ha un tipo di sviluppo turistico che elimina l'aggregazione sociale e l'assoluta mancanza di alternative culturali che non siano lo sballo ed il divertimento a tutti i costi non fa altro che aggravare la situazione. Oltretutto nessuno fa menzione alcuna sulla diffusione delle droghe, in particolar modo delle anfetamine e delle droghe sintetiche che provocano gesti incontrollati e violenti. Manca completamente la volontà politica di affrontare il problema su basi diverse».

LA MOSSA DEL SINDACO

Valerio Zoggia già ieri ha inviato al Prefetto la bozza dell'ordinanza anti-alcol che il Comune punta ad introdurre già dal prossimo fine settimana, il primo senza coprifuoco. Ad essere vietato sarà il consumo di alcolici in pubblico, da definire al momento rimane solo l'orario da cui far scattare il divieto. «Aspettiamo di essere convocati in Prefettura spiega il sindaco puntiamo ad applicare l'ordinanza già dal prossimo fine settimana, per quanto ci riguarda l'attenzione sarà massima».
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Il Gazzettino