Follia a Jesolo. Minorenne esce di sabato sera con coltello e hashish in tasca: denunciato

Minorenne esce di sabato sera con coltello e hashish in tasca: denunciato
JESOLO - Per trascorrere il sabato sera a Jesolo aveva con sé alcuni grammi di hashish e un coltello. Non ha fatto i conti però con i controlli della polizia locale...

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JESOLO - Per trascorrere il sabato sera a Jesolo aveva con sé alcuni grammi di hashish e un coltello. Non ha fatto i conti però con i controlli della polizia locale che in questo fine settimana hanno alzato ulteriormente il livello presidiando più zone della città. Compresa l'autostazione dove sabato sera era stato attivato un presidio con l'unità cinofila. Ed è stato qui che un minore è stato fermato e trovato in possesso della droga e del coltello. Una volta identificato è stato denunciato per il porto della lama e segnalato in Prefettura per il possesso di droga.

STRATEGIA GIUSTA

A funzionare sono stati anche i controlli nel resto della città, dove la presenza degli agenti della polizia locale e delle altre forze dell'ordine, in un sabato notte affollato da tanti pendolari, ha permesso di evitare scontro tra gruppi di ragazzi che alla vista degli agenti si sono subito fermati. «L'esito di queste attività - ha commentato il sindaco Christofer De Zotti - conferma che la nostra strategia è quella giusta: i controlli preventivi permettono di intercettare chi vuole arrivare nella nostra città solo per creare problemi. Naturalmente l'attenzione continuerà ad essere alta». E in questo senso lo stesso primo cittadino è intervenuto sulla questione legata agli aggregati estivi, soprattutto dopo la presa di posizione del sindaco di Chioggia Mauro Armelao, che nei giorni scorsi ha chiesto al Questore di Venezia di inviare anche presso il commissariato di Chioggia parte dei 12 agenti destinati a Venezia dal ministero degli Interni, spiegando che da tre anni gli aggregati estivi vengono puntualmente inviati a Jesolo. «Nei giorni scorsi - spiega De Zotti - si è molto discusso dei 12 rinforzi di polizia di Stato che andranno ripartiti tra Jesolo e Chioggia. Non sono intervenuto prima per non creare polemiche ulteriori, ma credo che ora sia opportuno». De Zotti è quindi entrato nel merito della questione. «Rispetto e trovo legittimo che il mio collega di Chioggia - prosegue il sindaco di Jesolo - che stimo e col quale collaboro proficuamente, chieda che alcuni di questi rinforzi vadano nel suo comune. E assolutamente non mi vedrete mai litigare con un mio collega. Quello che però credo sia opportuno e che mi sento in animo di richiedere per il bene della mia città, vista la particolarità del nostro territorio che in estate diventa un Comune di 150.000 abitanti medi giornalieri e dove insiste un Commissariato che presta servizi amministrativi a molti comuni del circondario, è che per i prossimi mesi i rinforzi assegnati a Jesolo non siano in numero inferiore al 2022».

STAGIONE CALDA

Lo scorso anno, con una stagione piuttosto calda tra rapine, risse e la sparatoria di via Verdi, gli aggregati estivi arrivati al Commissariato di via Pietro Sassaro furono 12. Numero che il sindaco jesolano auspica venga garantito. «Ho un profondo rispetto per il Prefetto e per il Questore - conclude De Zotti - che apprezzo per la loro attenzione ai bisogni dei territori, sono sicuro che sapranno interpretare al meglio le richieste di tutti».

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Il Gazzettino