Jesolo, portano alcol in piazza dopo le ore 20: scatta la multa da 200 euro per 7 ragazzi

Jesolo, bevono alcol in piazza dopo le ore 20: scatta la multa da 200 euro per 7 ragazzi
JESOLO - Ancora un sabato notte di controlli al lido, soprattutto nell'area compresa tra piazza Mazzini e piazza Aurora, uno dei tratti dove nelle scorse settimane si sono...

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JESOLO - Ancora un sabato notte di controlli al lido, soprattutto nell'area compresa tra piazza Mazzini e piazza Aurora, uno dei tratti dove nelle scorse settimane si sono registrati diversi problemi. Tra le varie attività svolte dalla polizia locale c'è la denuncia ad un commerciante bengalese per non aver rispettato l'ordinanza che impone l'obbligo di chiusura dei minimarket alle 24. Allo scoccare della mezzanotte l'uomo aveva infatti abbassato le saracinesche, apparentemente rispettando l'ordinanza firmata dal sindaco Christofer De Zotti che impone per tutti i sabato notte la chiusura obbligata per tutti i mini-market compresi tra Largo Augustus e via Alberti.

Jesolo, bevono alcol in piazza dopo le ore 20: scatta la multa da 200 euro per 7 ragazzi

Nella pratica aveva solo atteso il passaggio della polizia locale, di fatto solo il tempo di certificare il rispetto del provvedimento che mira a limitare gli eccessi alcolici in città. Poco dopo ha infatti riaperto il minimarket come se fosse una serata qualsiasi, probabilmente immaginando che le forze dell'ordine non passassero più in quella zona. E invece quaranta minuti dopo l'obbligo di chiusura, gli agenti della polizia locale sono tornati per un secondo controlli, accertando che il commerciante aveva riaperto il minimarket e all'interno aveva un cliente. Per questo la pattuglia gli ha fatto chiudere il negozio e l'ha denunciato per il mancato rispetto dell'ordinanza.

Diversi i controlli anche per accertare il rispetto del divieto di detenzione e consumo di alcol in pubblico, spiaggia compresa, dalle ore 20. Sette in questo caso i giovani sanzionati, tutti pizzicati nella zona di piazza Mazzini con bottiglie di alcolici: a tutti è stata comminata una multa di 200 euro e le bottiglie sono state sequestrate. Presidiati i tre varchi che limitano gli accessi sulla spiaggia, sull'arenile non si sono verificati episodi di tensione e a passeggiare nel lungomare sono state soprattutto le famiglie. Intensi anche i controlli degli agenti della polizia di Stato e dei carabinieri che hanno presidiato l'area di piazza Mazzini e le vie limitrofe.

Proprio nelle vie adiacenti ai controlli sono stati notati alcuni spacciatori, forse nel tentativo di riconquistare nuove zone. Ed è per questo che sempre la polizia locale ha fermato due persone sul lungomare perché già conosciute per episodi legati allo spaccio. Addosso non avevano niente, ma hanno offeso gli agenti e fatto resistenza e sono stati denunciati. Sul fronte dei controlli stradali, una neopatentata è risultata positiva all'alcol test in zona Tosano e ha perso tutti i punti della patente, mentre un 78enne, sabato pomeriggio stato fermato al volante ubriaco in via Levantina: per lui è scattata una denuncia per guida in stato di ebbrezza visto che il tasso alcolemico era di 2 g/l di alcol nel sangue.

«Nonostante le grandi presenze - spiega il sindaco Christofer De Zotti che sabato notte ha constatato la situazione con il vice Luca Zanotto - non ci sono stati particolari problemi. Siamo soddisfatti di come stanno funzionando le ordinanze, certo qualche spacciatore si è visto ma ci saranno servizi mirati. Ringrazio i gestori delle varie attività che stanno dimostrando un grande senso di responsabilità nel rispettare le ordinanze». Eppure i provvedimenti fanno discutere: a intervenire è Daniele Bison (lista Renato Martin). «Apprezzo l'impegno - commenta - ma se non si prendono misure drastiche il problema dello spaccio si sposterà di qualche metro e poi come previsto ritornerà».


 

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Il Gazzettino