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JESOLO - Demolita l'ex colonia Santa Caterina. Si tratta dell'intervento già previsto dal piano regolatore e collegato al piano urbanistico Stella del Mar realizzato lungo via Levantina con la completa riqualificazione della zona. Ma ad essere abbattuta è stata anche l'area verde che fiancheggiava l'ex casa per ferie con il taglio di tutte le alberature che si trovavano tra l'edificio e la strada. Prevista la costruzione di un nuovo residence con 90 appartamenti di pregio e un nuovo hotel fronte mare collegato con la catena alberghiera Falkensteiner già presente nella stessa zona con altre due strutture. Il progetto porta la forma dall'archistar Richard Meier, lo stesso del Lido Village. In questo modo, in città sorgerà il più grande distretto europeo realizzato dal famoso architetto statunitense. Nei giorni scorsi sono entrate in azione le ruspe che hanno completamente raso al suolo il vecchio stabile e gli alberi, scelta quest'ultima che in città sta facendo discutere specie molti residenti. Critico anche l'ambientalista Michele Boato, referente dell'Ecoistituto del Veneto: «In una sola giornata dice è stato raso al suolo il boschetto e la ex colonia. Da qualche anno tutta la zona ha subìto forti mutazioni, ma nella costruzione degli altri alberghi quantomeno erano state rispettate le piante che insistevano (e insistono tuttora) nelle proprietà. In questo caso no. Chissà come verrà ripristinato il verde abbattuto».
DIFESA
A difendere l'intervento è però il sindaco Valerio Zoggia, che parla di un'importante opera di riqualificazione per l'intera zona. «Quella degli alberi abbattuti ribatte è la solita polemica strumentale, per riqualificare l'intera area, che ricordo si trovava in uno stato di forte degrado, è stato necessario operare in questo modo.
VANTAGGI
Da ricordare che per la città l'intervento prevede anche dei benefici pubblici. L'Amministrazione comunale ha ottenuto il completo rifacimento del parcheggio che si trova di fronte all'ospedale, come richiesto da anni dai residenti. Verranno poi realizzate delle modifiche alla viabilità lungo via Levantina, con la riconfigurazione dell'incrocio fronte ospedale, grazie alla realizzazione di una rotatoria che consentirà di avere un nuovo accesso dedicato alle ambulanze, lasciando l'attuale ingresso ai soli utenti, che potranno accedere all'ospedale attraverso un'apposita corsia. In più verrà realizzata sul lato sud di via Levantina di una nuova pista ciclo-pedonale di larghezza di 3,50 metri.
Giuseppe Babbo
Il Gazzettino