Jesolo. Botte per droga, denuncia il figlio: il padre ultraottantenne costretto perfino ad accompagnarlo dallo spacciatore

Jesolo. Botte per droga, denuncia il figlio: il padre ultraottantenne costretto perfino ad accompagnarlo dallo spacciatore
JESOLO - La fine di un lungo incubo. L’arresto di un uomo di 41 anni, da parte degli uomini del commissariato di Polizia jesolano, ha rappresentato la conclusione di un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

JESOLO - La fine di un lungo incubo. L’arresto di un uomo di 41 anni, da parte degli uomini del commissariato di Polizia jesolano, ha rappresentato la conclusione di un momento buio nella vita dei genitori e della sorella. Il papà ultraottantenne e la mamma di 72 anni venivano picchiati, spintonati, offesi, derubati dei soldi, destinati con ogni probabilità all’acquisto di stupefacenti di cui il quarantunenne sembra facesse uso. In alcuni casi pare che il padre venisse persino costretto ad accompagnarlo dallo spacciatore. E se provava a ribellarsi, a scontrarsi con questo figlio che aveva imboccato una via senza ritorno, veniva pesantemente offeso e, in alcuni casi, anche picchiato. 

LA FORZA DI DENUNCIARE

Dopo l’ennesimo episodio è stato proprio l’anziano a trovare la forza ed il coraggio di chiamare il 113, per l’intervento della volante. La Polizia, forte anche di una precedente denuncia, ha potuto procedere in tempi rapidi, arrestando il figlio, per poi portarlo nel carcere veneziano Santa Maria Maggiore.
É una vicenda triste e drammatica insieme, da qualsiasi parte la si guardi, quella che ha toccato questa famiglia jesolana. Lui ha superato da poco gli 80 anni, mentre la moglie ne ha una decina in meno. Il figlio più grande ha imboccato una strada buia, quella della tossicodipendenza. Situazione complicata, che diventa difficile, inquietante: insomma, un incubo nel momento in cui il figlio inizia a usare ogni tipo di violenza, psicologica e fisica, nei confronti degli anziani genitori, per soggiogarli. Lo scopo è quello di farsi dare del denaro per acquistare la droga. A volte il padre prova a ribellarsi, ma questo non fa che peggiorare ulteriormente la situazione. 

LE INDAGINI

I genitori trovano il coraggio di denunciare il tutto alla Polizia che, al comando del dirigente Claudio Di Paola, avvia le dovute indagini, per inserirsi in una vicenda familiare delicata e per questo necessaria di tutte le cautele del caso. Finchè avviene l’ultimo episodio: è inizio febbraio e si accende l’ennesima discussione, anche con della violenza fisica nei confronti del padre che, poi, allerta il 113 e permette ai poliziotti di raggiungere l’abitazione e di arrestare il figlio. 

VIOLENZE FAMILIARI 

Non è la prima volta che le forze dell’ordine jesolane intervengono per violenze familiari, che sembrano sempre più frequenti in città. Venti giorni fa un giovane è stato arrestato per minacce e violenza nei confronti della mamma della ex fidanzata. L’uomo era stato in un primo tempo “ammonito” dal questore e poi, considerato il reiterarsi del reato, è stato arrestato, in ottemperanza della legge 168 del 2023 per il contrasto della violenza sulle donne e domestica. 

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino