SACILE (PORDENONE) - Ci sarà anche un sacilese nella formazione azzurra che parteciperà ai Campionati mondiali di braccio di ferro in programma dal 14 al 22 settembre in...
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«È un sogno - sottolinea Ivano - che cullo da quando a vent'anni mi è nata la passione per questa competizione che in Italia annovera migliaia di fan, la cui attività è regolata da una Federazione riconosciuta a livello mondiale e che a breve dovrebbe rientrare anche nel programma olimpico». Ripercorrendo la sua lunga carriera, ricorda il primo successo ottenuto a 22 anni «allora - dice - si gareggiava da seduti e i successi sia con il braccio destro che con il sinistro sono arrivati in fretta». Nel 1988 si è passati a gareggiare in piedi e questo ha creato non pochi problemi tanto che ha deciso di abbandonare le competizioni. Nel 2011 la passione è però ripresa e Peruch dopo una lunga e difficile preparazione è rientrato alle gare, ottenendo il successo al Campionato Centro Italia svoltosi a Siena, presenti 80 atleti della sua categoria. Nel 2013 è giunto 3. al Campionato italiano master, braccio destro a Gardone.
«Quest'anno - spiega Peruch - ho intensificato la preparazione in quanto mi ero posto l'obiettivo del Campionato del mondo». Così nonostante le difficoltà a conciliare il lavoro (Ivano lavora in locali notturni di Oderzo e Treviso) con gli allenamenti, «sono riuscito a raggiungere una adeguata preparazione, presentandomi al Campionato italiano, deciso a giocare tutte le mie carte. Purtroppo però, ho trovato sulla mia strada il vincitore del mondiale dello scorso anno e ho dovuto accontentarmi del secondo posto nella specialità braccio destro, della categoria «gran master+90 chilogrammi": sufficiente per ottenere l'ammissione al Mondiale». E a completamento della sua ottima prova, ha conquistato anche il 3' posto nel braccio sinistro. «Ora mi sto preparando con la massima cura, con allenamenti mirati, perchè voglio onorare la maglia azzurra che vestirò e dare prestigio allo sport sacilese». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino