Undicenne in bicicletta investito da due auto: grave in ospedale

La bicicletta su cui viaggiava il ragazzino sotto sequestro in deposito
TORRE DI MOSTO - In sella alla bicicletta stava rincasando ma quando ha attraversato la Statale 14 è rimasto investito da due auto: grave un bambino sanstinese di 11...

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TORRE DI MOSTO - In sella alla bicicletta stava rincasando ma quando ha attraversato la Statale 14 è rimasto investito da due auto: grave un bambino sanstinese di 11 anni. Il giovane ciclista è ricoverato in ospedale con prognosi riservata per un brutto trauma cranico. L’incidente è accaduto ieri pomeriggio verso le 15.30 in prossimità del Ponte Tezze, sulla Triestina, al confine tra Torre di Mosto e San Stino di Livenza. Un incrocio pericoloso che ha già segnato purtroppo diversi decessi. Ieri il bambino, che arrivava da Torre di Mosto, stava rincasando in sella alla sua Mountain bike verso San Stino. Quando però ha attraversato l’incrocio è rimasto investito da una BMW X5 con a bordo una coppia di Azzano Decimo.

Nell’urto il giovanissimo è stato sbalzato in avanti proprio mentre nel senso opposto stava arrivando una Volkswagen Golf condotta da una donna di San Donà di Piave che ha scaraventato l’11enne sull’asfalto. Un botto in cui il giovane sanstinese ha battuto violentemente la testa. Subito è stato allertato il 118 che ha inviato i sanitari del Suem, arrivati con l’ambulanza e l’elicottero alzatosi in volo da Treviso. Bloccato il traffico, particolarmente sostenuto per la giornata di controesodo, i soccorritori hanno stabilizzato il giovane paziente. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri della Radiomobile di Portogruaro che hanno dovuto lavorare sodo per regolare il traffico e per avviare le indagini di rito. Intanto i sanitari hanno trasferito il bambino con l’elicottero in ospedale a Treviso.

Accolto nell’area di emergenza, le sue condizioni sono apparse molto gravi. Sottoposto alla diagnostica è poi emerso un brutto trauma cranico che ha impensierito il personale sanitario. Per i medici non è rimasto altro da fare che riservarsi la prognosi. Sul “ponte della provincia” è arrivato il soccorso stradale Vaccaro che ha trasferito le auto e la bicicletta in deposito (nella foto). I veicoli infatti sono stati tutti sequestrati, come disposto dall’autorità. Inevitabili i disagi per gli utenti che sono rimasti bloccati nel traffico per permettere le operazioni di soccorso. 


L’azienda dei trasporti Atvo ha dovuto attivare nuove corse dopo che gli autobus di linea sono rimasti bloccati. Solo verso le 17 tutto è stato risolto. Ora i carabinieri stanno lavorando per accertare cause e responsabilità dell’incidente stradale.

 

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Il Gazzettino