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ROVIGO - Un appello rimbalzato ieri sul web ha raggiunto con la violenza di uno schiaffo in faccia decine di rodigini, informandoli di un grave incidente occorso a Mirco Pasqualini, 45 anni, polesano che dal 2010 vive a New York.
Pasqualini è un designer digitale, appassionato di fotografia, ha all’attivo diverse pubblicazioni tra le quali “Prodotti digitali by design” tradotto anche in lingua italiana. Ha lavorato in passato per importanti realtà multinazionali, tra cui la più famosa agenzia pubblicitaria del mondo, la Ogilvy, con ruolo dirigenziale. Attualmente lavora per Originate, casa di software di San Francisco, ed è membro del Consiglio della Rugters university per quanto riguarda il Design thinking, disciplina che promuove la progettazione di strumenti per il web a partire dalla profonda conoscenza dei processi cognitivi umani.
L’INCIDENTE
Martedì scorso Pasqualini è stato investito a Woodstock, vicino alla casa dove vive con la moglie Gina Jessica Smith che ha sposato pochi anni fa proprio in Polesine, a Villa Morosini. La Polizia di Woodstock, dopo aver ricostruito la dinamica, ha stabilito che mentre Pasqualini era sulla bici in discesa sulla strada principale verso casa, un’automobile ha accennato l’uscita da una stradina laterale per immettersi. Per evitare lo scontro, il polesano si è spostato sulla corsia opposta mentre una seconda auto sopraggiungeva, scontrandosi frontalmente. Entrambi gli automobilisti si sono fermati e hanno soccorso Pasqualini, che è rimasto cosciente per pochi minuti, poi ha perso i sensi. È stato elitrasportato all’ospedale di Albany, dove si trova tuttora.
SPESE DA SOSTENERE
Le condizioni di salute sono gravissime e mentre le spese sanitarie sono coperte da un’assicurazione medica, la moglie ha lanciato una raccolta fondi in rete per coprire le ingenti spese legate all’assistenza correlata, come permettere alle persone più vicine a Pasqualini di permanere a lungo nella città di Albany e provvedere alla lunga assistenza della quale ci sarà bisogno e che i medici hanno già, di fatto, preannunciato.
La raccolta fondi è stata lanciata sulla piattaforma Gofundme.com e la campagna ha raccolto in un solo giorno 30mila euro su un obiettivo di 200mila, grazie alla generosità degli amici sia americani che italiani.
Pasqualini, originario di Lendinara, è sempre stato considerato un ragazzo prodigio del web. Molti lo ricordano per la partecipazione alla trasmissione MediaMente di Carlo Massarini sulla Rai, approfondimento su internet che andava in onda nei secondi anni Novanta. A 12 anni si divertiva a creare i propri videogiochi, un paio d’anni dopo era già affascinato dal design 3D. Nel 2010, dopo aver mandato decine di copie del curriculum negli Stati Uniti, è volato a New York dove ha testimoniato al meglio l’italianità fatta di creatività, eclettismo e amore per il bello.
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Il Gazzettino