Investita in bicicletta, muore Tiziana, cancelliera del tribunale

Ciclista investita da un'auto (foto d'archivio)
 VENEZIA Fino a due giorni fa era al lavoro, alla Cittadella della giustizia di piazzale Roma, nella cancelleria penale del Tribunale, dove ha prestato servizio per...

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 VENEZIA Fino a due giorni fa era al lavoro, alla Cittadella della giustizia di piazzale Roma, nella cancelleria penale del Tribunale, dove ha prestato servizio per più di trent'anni. Poi un incidente in bicicletta: dopo essere stata investita da un'auto, le condizioni di Tiziana Marzin sono peggiorate e ieri è morta (sull'incidente è stata aperta un'inchiesta). La notizia ha destato profondo dolore in Tribunale, dove la cancelliera era benvoluta e stimata da colleghi, magistrati e avvocati. In passato era già stata vittima di un incidente a seguito del quale aveva riportato gravi lesioni ad una gamba.


Nella sua lunga carriera aveva prima prestato servizio al Tribunale civile, poi a lungo aveva lavorato a Mestre, negli uffici dell'allora pretura, in viale San Marco, per poi approdare nella cancelleria penale del Tribunale, a piazzale Roma. Tiziana Marzin, 58 anni, lascia una sorella, sconvolta per l'accaduto.
«Nell'apprendere la notizia della tragica scomparsa di Tiziana ho ripensato ai molti anni di lavoro insieme nella stessa stanza, quando ero solo un cancelliere e non ancora dirigente del Tribunale, ricordandone la disponibilità al lavoro e l'umanità», ricorda il dirigente Giampaolo Berto - La sfortuna si è accanita contro una persona già gravemente provata nel passato da un grave infortunio, ma non per questo priva della gioia di vivere, con la sua passione per lo sci, malgrado la sua menomazione fisica. La sua scomparsa ha lasciato sgomenti e senza parole non solo me ma tutti i colleghi del Tribunale, che la ricordano con affetto e profonda emozione».
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Il Gazzettino