GORIZIA e UDINE - La stazione dei carabinieri di Gorizia Principale ha denunciato alla Procura della Repubblica del capoluogo isontino una donna di 53 anni di età,...
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All’atto del pagamento, infatti, dopo aver emesso e consegnato ai clienti i relativi certificati assicurativi, la donna annullava la transazione, rendendo di fatto non operante la copertura assicurativa di cui aveva ricevuto il pagamento del premio, e appropriandosi della relativa somma di denaro, non registrata nella contabilità aziendale. In questo modo, celando tutte le movimentazioni, si è impossessata di circa 30mila euro. Nel corso delle indagini, inoltre, i militari dell’Arma hanno recuperato, nell’abitazione della donna, una corposa documentazione contabile, titoli bancari e postali per ulteriori 25mila euro circa, anche questi mai contabilizzati e versati alla società.
Clienti e società gabbate
È emersa, quindi, l’esistenza di numerosi clienti delle province di Gorizia e di Udine che, pur avendo pagato il relativo premio, non risultavano di fatto coperti da alcuna assicurazione, costringendo pertanto la “Staf Strutture Assicurative e Finanziare Srl” a un notevole esborso di denaro per l’attivazione delle coperture assicurative degli assicurati in quanto, nel momento in cui si verificavano eventi per cui era stata stipulata la copertura assicurativa. L’agenzia, difatti, è responsabile in solido nella liquidazione di danni con le conseguenze economiche che ne derivano.
L'appello ai clienti
Viste le numerose operazioni illecite messe in atto dall’indagata, la stazione dei carabinieri di Gorizia Principale sta ancora svolgendo verifiche per risalire alla data d’inizio dell’attività illecita, in atto da alcuni anni, e a quali e a quanti siano i veicoli circolanti privi della copertura assicurativa della quale i contraenti sono tuttora totalmente ignari. Chi è assicurato con la “Staf Strutture Assicurative e Finanziare Srl” può recarsi, per verificare la sua situazione, nella sede della società al civico 98 di Corso Italia, a Gorizia. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino